I sensori fotoelettrici, noti anche come fotoocchi, sono dispositivi elettronici che vengono utilizzati per rilevare la presenza o l’assenza di un oggetto o per misurare la
distanza dall’oggetto, a volte contemporaneamente, e farlo per un’ampia varietà di applicazioni. Utilizzano la luce che di solito è nello spettro infrarosso
per farlo, che viene inviato attraverso un trasmettitore di luce e talvolta rilevato da un ricevitore fotoelettrico, ma quest’ultimo componente non è sempre necessario.
Esistono molti usi diversi per i diversi tipi di sensori fotoelettrici, ad esempio sono comunemente usati nella produzione automatizzata, nei trasporti,
tecnologie aerospaziali, settore sanitario e altro ancora.
Un tipo comune di fotocellula è il sensore fotoelettrico autonomo, che non utilizza un ricevitore e può avere un display di conteggio, può essere integrato
in una macchina specifica per aiutare a controllarne le funzioni, o può anche essere costruito con una serie di funzioni specializzate. Un esempio del suo utilizzo sarebbe su an
catena di montaggio dove potrebbe essere predisposto per rilevare la presenza di oggetti che si muovono lungo il nastro per contarli, determinare difetti, stabilire la velocità con cui
articoli vengono prodotti e altro ancora. Un altro luogo comune per i sensori fotoelettrici autonomi è sopra le porte automatiche per rilevare la presenza di persone
entrare e aprire loro la porta.
Nella produzione ad alta velocità, gli occhi fotoelettrici vengono utilizzati anche come dispositivi di sicurezza che possono spegnere automaticamente una macchina se la produzione si interrompe o se si
rilevare la presenza di corpi estranei o persone intorno a componenti pericolosi o che potrebbero causare gravi malfunzionamenti. Spesso, i progetti delle macchine incorporano
fotocellule che non consentono nemmeno all’apparecchiatura di funzionare se qualcosa blocca la luce dal sensore.
I sensori fotoelettrici di sicurezza possono attivare allarmi se una persona, un animale o un oggetto attraversa il raggio a infrarossi. I fotocellule possono utilizzare il fotoelettrico
ricevitore, che viene posizionato di fronte al trasmettitore per creare un raggio di luce a infrarossi che farà scattare l’allarme nel momento in cui il trasmettitore rileva che il
la luce non viene riflessa indietro. Esistono rilevatori di fumo costruiti con sensori fotoelettrici, che funzionano secondo lo stesso principio. Quando entra il fumo
l’allarme, disperde il raggio infrarosso e lo fa scattare. I fotocellule possono anche essere progettati per funzionare in modo opposto, in modo che vengano solo attivati
quando la luce può viaggiare dal trasmettitore al ricevitore e viceversa.