I talkie sono film che includono dialoghi, musica e altre forme di suono. Sebbene la stragrande maggioranza dei film odierni siano sonori, quando i “film parlanti”, come venivano chiamati, sono stati introdotti per la prima volta, hanno attirato una grande quantità di commenti e preoccupazioni del pubblico. Oltre a rimodellare radicalmente l’industria cinematografica, specialmente a Hollywood, il sonoro ha avuto anche un profondo impatto sulla tecnologia utilizzata per registrare e riprodurre materiale audio, e l’ascesa del sonoro ha avuto alcune interessanti conseguenze non volute.
Prima dell’avvento del sonoro, i film muti erano accompagnati da orchestre dal vivo che suonavano in teatro e, quando era necessario il dialogo o l’esposizione, venivano mostrate didascalie con materiale scritto. L’atmosfera in un teatro che proiettava film muti sarebbe stata abbastanza congeniale, poiché i clienti spesso parlavano tra loro del film e reagivano in gruppo a eventi particolarmente sorprendenti. Il pensiero di parlare in un cinema oggi è, ovviamente, un anatema, perché la gente vuole essere in grado di concentrarsi sulle scene e sui dialoghi.
Già nel 1900 si cercava di produrre registrazioni sonore per accompagnare i film. I primi pionieri del settore dovettero affrontare diversi problemi, non ultimo la qualità del suono. Hanno anche dovuto sincronizzare la registrazione con il film, il che è stato impegnativo, poiché sono stati utilizzati diversi dispositivi per riprodurre l’audio e visualizzare il film. Dovevano anche fare i conti con i livelli di volume, che erano difficili da regolare senza l’amplificazione elettrica.
Dagli adolescenti, la tecnologia del suono su disco era avanzata al punto in cui la sincronizzazione era stata resa molto più semplice e le persone avevano anche sviluppato il suono su pellicola, garantendo la riproduzione sincrona. Tuttavia, il primo lungometraggio sonoro non uscì fino al 1927, quando The Jazz Singer fu presentato al pubblico di tutto il mondo.
Inizialmente, molte persone erano contrarie al sonoro, nella convinzione che infangassero la purezza del film muto. Registi famosi come Alfred Hitchcock hanno espresso un profondo disgusto per il sonoro. Tuttavia, il sonoro si è rivelato una marea inarrestabile, conquistando studi di produzione e teatri di tutto il mondo.
Uno degli effetti collaterali più sfortunati dell’ascesa del sonoro fu la scomparsa delle orchestre teatrali. Molti musicisti di tali orchestre hanno protestato contro la “musica in scatola”, ma i loro sforzi alla fine non hanno avuto successo e poiché i teatri non hanno più dovuto assumere orchestre per accompagnare i film, i loro costi generali sono stati drasticamente ridotti. I talkie hanno anche posto fine a una serie di carriere di recitazione, poiché attori con accenti spessi o voci strane si sono trovati senza lavoro.