Le termosigillatrici sono dispositivi che sigillano gli imballaggi in plastica con l’applicazione di calore. Molte industrie utilizzano termosigillatrici per preparare prodotti per la vendita, di dimensioni variabili dalle piccole imprese alle grandi aziende che gestiscono elevati volumi di materiale. Vari stili e dimensioni sono disponibili da diverse aziende specializzate nella produzione di termosigillatrici, insieme ai sacchetti di plastica da utilizzare con loro.
Ci sono due tipi fondamentali di termosigillatrici. Le termosigillatrici automatiche o continue utilizzano nastri mobili per mantenere una linea di produzione continua. I prodotti vengono imbustati, spediti lungo il nastro, sigillati e inseriti in scatole per la spedizione o lo stoccaggio. Le termosigillatrici ad impulso hanno un unico elemento e sono solitamente progettate per essere azionate a mano. In alcuni casi, una termosigillatrice ad impulsi è parzialmente automatizzata. Le termosigillatrici continue sono molto più grandi e più costose, a causa delle loro maggiori dimensioni e della maggiore capacità di volume. Le termosigillatrici a impulsi variano nel prezzo, con le versioni desktop semplici che sono molto convenienti.
La maggior parte delle termosigillatrici è progettata per essere utilizzata con una vasta gamma di plastiche, sebbene possano specificare quali plastiche sono sicure per l’uso. Un quadrante della temperatura consente all’utente di controllare la temperatura dell’elemento riscaldante, in modo che la temperatura possa essere abbassata per la plastica più delicata o aumentata per la plastica resistente. Mentre la confezione passa attraverso la termosigillatrice, viene applicata una pressione per incoraggiare i due lati della busta a piegarsi insieme e anche il tempo viene controllato, per garantire che la plastica sia esposta all’elemento riscaldante per un periodo di tempo appropriato.
Una termosigillatrice può essere abbinata anche ad una confezionatrice sottovuoto, come spesso accade con le termosigillatrici utilizzate negli imballaggi alimentari. La confezionatrice sottovuoto estrae tutta l’aria dal sacchetto, mentre la termosigillatrice fa una chiusura ermetica, prevenendo l’ossidazione del cibo all’interno. Molti pescatori utilizzano confezionatrici sottovuoto/termosigillatrici per conservare il pescato in mare, congelando la maggior parte del pesce nelle confezioni sottovuoto per un consumo futuro.
I sacchetti termosaldabili sono disponibili in un’ampia gamma di dimensioni e forme, consentendo alle persone di confezionare una vasta gamma di cose all’interno. La dimensione dei sacchetti termosaldabili che un’azienda può utilizzare è limitata dalla lunghezza dell’elemento riscaldante sulla termosigillatrice, poiché l’intero bordo di sigillatura deve essere sigillato in una volta per una sigillatura più efficace e liscia. Molte aziende producono anche etichette progettate per adattarsi alle loro confezioni termosaldabili, per le aziende che desiderano stampare le proprie in casa.