Cosa sono Phobos e Deimos?

Phobos e Deimos sono lune marziane. Sono tra le lune più piccole conosciute del sistema solare, con diametri medi rispettivamente di 22.2 km e 12.6. Phobos orbita molto vicino alla superficie marziana, con un’altitudine di soli 6000 km (3728 mi). Questo è elevato rispetto a dire, la Stazione Spaziale Internazionale, che orbita a circa 350 km (217 mi) sopra la superficie terrestre, ma è la luna in orbita più vicina di qualsiasi grande pianeta finora conosciuto. Phobos orbita attorno a Marte ogni sette ore e mezza, paragonabile alla Stazione Spaziale Internazionale in orbita attorno alla Terra ogni ora e mezza.

Dalla superficie marziana si può osservare Phobos in transito verso il Sole, coprendo circa il 20% del disco. Deimos, di dimensioni simili a Phobos ma significativamente più distante, in orbita a 23,460 km (14,577 mi) sopra la superficie marziana, appare solo come un punto nero che transita verso il Sole, cosa che fa regolarmente. Entrambi gli eventi di transito sono stati osservati dai rover sulla superficie di Marte.

Phobos e Deimos non sono abbastanza massicci da essere in equilibrio idrostatico, cioè sferici. Phobos è di forma così irregolare e profondo nel pozzo gravitazionale di Marte che la gravità sulla sua superficie varia fino al 450%. La sua velocità di fuga è di soli 11 m/s – questa è troppo alta perché un essere umano possa saltare dalla sua superficie, poiché i salti umani più veloci sono solo di circa 2 m/s – ma un razzo debole o anche una molla a spirale sarebbero sufficienti. Potresti persino creare una rampa e guidare un’auto abbastanza veloce da raggiungere la velocità di fuga, purché tu possa fornire ossigeno al tuo motore a combustione.

Phobos è ricoperto da strane scanalature e da un grande cratere chiamato Stickney, in onore della moglie del suo scopritore, Asaph Hall, astronomo capo dell’Osservatorio navale degli Stati Uniti alla fine del XIX secolo. Il rilevamento delle lune marziane richiedeva un telescopio da 19 cm/66 pollici, il più grande al mondo all’epoca. Le immagini a più alta risoluzione di Phobos e Deimos fino ad oggi sono state scattate dal Mars Global Surveyor, che è entrato nell’orbita marziana nel 26 e con il quale si è perso il contatto nel 1997.