Abelmoschus è un genere di piante da fiore della famiglia delle malve, Malvaceae, che comprende anche cotone, cacao e il frutto del durian. Abelmoschus ha circa 15 specie, originarie dell’Africa tropicale, dell’Asia e dell’Australia settentrionale. Molti dei prodotti della pianta sono di importanza agricola economica, in particolare l’okra vegetale e una fibra utilizzata per produrre carta in Corea e Giappone.
Le piante di Abelmoschus possono raggiungere i 6.5 metri di altezza. I loro fiori sono a cinque petali e bianchi o gialli, a volte viola o rossi alla base. I bruchi predano molte specie.
Il gombo, chiamato anche dita della signora o gumbo, è il frutto di Abelmoschus esculentus. È una capsula verde e pelosa lunga fino a 7 pollici (18 cm), piena di numerosi semi rotondi. Sia “okra” che “gumbo” sono parole derivate dai nomi dell’Africa occidentale per la pianta. Si ritiene che la pianta sia stata introdotta nel Nuovo Mondo durante i primi anni della tratta atlantica degli schiavi. Abelmoschus caillei, comunemente chiamato okra dell’Africa occidentale, è una pianta simile utilizzata anche come fonte di cibo.
Il gombo è un alimento tradizionale in Africa, nel Mediterraneo e nell’Asia meridionale, nonché in aree del Nuovo Mondo come Brasile, Caraibi e Stati Uniti meridionali. In alcune culture, le foglie vengono mangiate così come il frutto. Dai semi si può produrre anche un olio commestibile. L’okra può essere viscido quando viene cotto, ma questa qualità può essere ridotta al minimo cucinandolo con ingredienti acidi, friggendo rapidamente i baccelli interi o affettandolo e cuocendolo a lungo, come nel gumbo stufato della Louisiana.
Abelmoschus manihot, comunemente chiamato aibika, è usato per fare un amido importante nella fabbricazione della carta tradizionale giapponese e coreana. In Giappone, è usato per fare washi, che ha una grande varietà di usi tradizionali giapponesi, comprese forme d’arte come origami, vestiti tradizionali, giocattoli e mobili. Il simile hanji coreano viene utilizzato anche nelle arti e nei mestieri tradizionali.
Abelmoschus moschatus, comunemente chiamato malva muschiata, gombo muschiato e malva rosa, tra molti altri nomi, è originario dell’India, dove ha applicazioni tradizionali in cucina e in medicina. La malva muschiata è molto profumata, con un profumo simile al muschio animale. L’olio della pianta un tempo era usato come sostituto del muschio, ma questa pratica è stata abbandonata, poiché l’olio può rendere la pelle sensibile alla luce. Si mangiano anche i baccelli e le foglie della malva muschiata, simile ad altre specie di Abelmoschus, e i semi sono usati per aromatizzare caffè, tabacco e liquori. La malva muschiata è stata tradizionalmente utilizzata anche come medicinale per trattare i disturbi digestivi e circolatori, nonché i dolori articolari.