Aralia, comunemente chiamato nardo, è un genere di 68 specie di alberi e arbusti originari di parti dell’Asia e delle Americhe. Le piante presentano fiori da bianchi a verdi che maturano in frutti viola simili a bacche. La maggior parte delle specie cresce nei boschi montuosi. Aralia può variare da 20 pollici (50 cm) a 66 piedi (20 metri) di altezza, a seconda della specie. Ci sono piante decidue, sempreverdi e perenni all’interno del genere.
Aralia californica, chiamata anche nardo californiano o trifoglio degli alci, è l’unico membro del genere originario della California occidentale e centrale e dell’Oregon sudoccidentale. Cresce particolarmente in ambienti umidi e freschi, come la San Francisco Bay Area. La radice della pianta viene talvolta utilizzata come rimedio a base di erbe per la tosse o l’infiammazione.
Aralia nudicaulis, con nomi comuni tra cui falsa salsapariglia e radice di coniglio, è originaria del Nord America settentrionale e orientale. Assomiglia alla salsapariglia e all’edera velenosa in apparenza. Un’altra specie nordamericana è Aralia racemosa o nardo americano, che cresce in tutti gli Stati Uniti orientali ed è coltivato come pianta ornamentale. Aralia spinosa, comunemente chiamata bastone da passeggio del diavolo o albero angelica, è originaria del Nord America orientale. Viene coltivato per l’aspetto esotico delle sue foglie a forma di palma, che possono essere mangiate anche come erba da giovane.
Aralia cordata, nota anche come udo e nardo giapponese, è originaria di parti del Giappone, della Cina e della Corea. A volte è usato per i suoi scopi medicinali e anche il gambo viene mangiato, in particolare nella zuppa di miso. Quando la pianta è infestata dalle larve del coleottero giapponese, le sue foglie vengono utilizzate per preparare il tè udowormy, che si ritiene allevi lo stress.
Aralia elata, o albero angelica giapponese, è originaria di parti del Giappone, della Cina, della Corea e della Russia. Viene coltivato per il suo aspetto esotico e preferisce terreni argillosi e mezz’ombra, anche se tollera la piena luce solare. A. elata è diventata una specie invasiva nel nord-est degli Stati Uniti, dove è stata introdotta nel 1830. I giovani germogli della pianta vengono consumati nella cucina giapponese e coreana, dove vengono spesso fritti.
A. chinensis, chiamato anche nardo cinese, e A. stipulata sono entrambi originari della Cina. A. dasyphylla cresce in Cina e nel sud-est asiatico. A. debilis e A. tibetana crescono entrambi solo in Cina e sono in uno stato di conservazione vulnerabile. Un’altra specie vulnerabile è A. malabarica, con un areale geografico limitato all’India.