Cyberart, anche scritto cyberarts e cyber art, è arte prodotta con l’aiuto dei computer. Fa parte della new media art, un termine generico per forme d’arte che utilizzano media non tradizionali. La funzione del computer nella creazione di questo tipo di arte può essere sia nel software che nell’hardware. Sebbene il termine possa essere applicato all’arte prodotta tradizionalmente che viene semplicemente scansionata, di solito è riservato all’arte che utilizza un computer come parte integrante del design.
Il software per computer utilizzato nella creazione di cyberart può svolgere una varietà di ruoli. Molti programmi per computer vengono utilizzati per ritoccare immagini o file audio importati da fonti esterne. Altri programmi consentono a un artista di progettare immagini da zero utilizzando un mouse. Nell’arte algoritmica, ad esempio, i disegni sono generati interamente da righe di codice del computer immesse.
L’hardware è anche comunemente usato per la cyberart. Nella pittura digitale, ad esempio, l’artista imita il processo di pittura utilizzando uno stilo e una tavoletta di digitalizzazione insieme a un programma per computer in grado di riprodurre un’immagine. Lo stilo e il tablet sono esempi di hardware specializzato, in questo caso dispositivi di input, che vengono utilizzati per progettare l’arte. Una stampante è considerata un dispositivo di output perché traduce le informazioni digitali nel mondo esterno.
L’arte tradigitale è un sottoinsieme della cyberart che utilizza una combinazione di media tradizionali e digitali. Gli artisti spesso scansionano schizzi e utilizzano strumenti informatici per colorare e applicare effetti al lavoro. L’animazione tradigitale fonde l’animazione cellulare classica e le tecnologie di animazione digitale. Gran parte della cyberart ha almeno alcuni elementi o tecniche classici incorporati e può essere considerata tradigitale.
Se Internet viene utilizzato come mezzo per esporre opere d’arte, questo porta una nuova dimensione sociale alla cyberart. Per secoli l’arte è stata esposta in spazi pubblici, spesso con costi elevati e difficoltà di partecipazione. Ciò ha avuto l’effetto di restringere il possibile pubblico di opere d’arte. Internet funge da nuovo mezzo di scambio artistico accessibile a gran parte della popolazione mondiale.
C’è stata una ricezione negativa della cyberart degna di nota. Una critica sostiene che gran parte della cyberart non richiede altro che il programma di progettazione grafica di una particolare azienda: l’input creativo degli aspiranti artisti è minimo. Anche l’arte che usa Internet è stata criticata. Alcuni sostengono che è quasi impossibile tenere traccia di chi potrebbe aver contribuito a un particolare pezzo. Altri critici sostengono che le immagini copiate da Internet possono essere abbellite e quindi caricate di nuovo senza registrare la cronologia del file.