Il nitrato d’argento è un composto solubile con il simbolo chimico AgNO3 che viene utilizzato come reagente in esperimenti scientifici, un trattamento topico per cose come verruche e infezioni batteriche e un antibatterico generale per l’uso in medicina e industria. È popolare come prodotti farmaceutici, ma generalmente è approvato solo per uso esterno e anche in questo caso in genere solo in preparazioni molto diluite. Il composto è abbastanza efficace, ma è anche molto pericoloso se ingerito e può bruciare terribilmente la pelle se preparato in modo improprio.
isolandolo
I chimici producono il nitrato d’argento sciogliendo l’argento puro in acido nitrico liquido. Quando il metallo colpisce l’acido si cristallizza abbastanza rapidamente e forma sali. Questa reazione è veloce ma tende a emettere molti fumi, e di conseguenza di solito viene eseguita solo in laboratori o altre strutture con una buona ventilazione. I sali vengono solitamente essiccati e quindi conservati da soli o diluiti, come spesso accade con i preparati medici e farmaceutici.
Identificazione di altri composti
Uno dei compiti più importanti del composto in chimica è come “reagente”, il che significa che può aiutare a identificare e isolare altri prodotti chimici ed elementi in base a come interagisce con essi. I materiali vengono generalmente trattati con una soluzione speciale per separare o disattivare altri ioni presenti, quindi vengono aggiunte gocce di AgNO3 liquido. Se è presente un composto specifico, il materiale cambierà colore: il bianco indica la presenza di cloruro, ad esempio, la crema indica bromuro e il giallo indica tipicamente iodio.
Usi medici
In medicina, il composto è comunemente usato come liquido altamente diluito o come un bastoncino morbido, a volte chiamato “matita”. Come liquido o spray può aiutare a rimuovere i batteri dagli occhi o da altre mucose. Gli ospedali a volte lo usano come collirio per i neonati per prevenire la cecità o l’infezione da gonorrea di una madre, sebbene in molti luoghi questa pratica sia stata gradualmente eliminata a favore di altri farmaci e gocce con meno effetti collaterali. Il nitrato riduceva drasticamente l’incidenza della cecità grazie alle sue proprietà antibatteriche, ma un dosaggio errato a volte portava a gravi ustioni che in molti casi provocavano addirittura cecità o altri problemi alla vista.
Le matite caustiche sono spesso utilizzate per curare le ulcere orali o come un modo per cauterizzare o rimuovere il tessuto morto da stomi e aperture chirurgiche. I podologi possono anche usarlo occasionalmente per uccidere batteri e altre cellule dannose all’interno del letto ungueale delle dita dei piedi e può essere usato anche per uccidere le verruche al contatto.
Il nitrato d’argento è anche usato in alcuni luoghi come alternativa agli antibiotici. Questa pratica è alquanto controversa, tuttavia, e non è approvata da molti organismi di regolamentazione del governo, inclusa la Food and Drug Administration degli Stati Uniti. Il più delle volte ciò è dovuto ai rischi quando il composto non viene miscelato o dosato correttamente. Non è generalmente pericoloso se fortemente diluito e usato con parsimonia, sebbene possa essere estremamente pericoloso se consumato o usato a livelli molto alti.
Proprietà antibatteriche
Una delle cose più vantaggiose del composto è la sua capacità di uccidere i germi. Queste proprietà antibatteriche lo rendono popolare nella purificazione e decontaminazione dell’acqua, in particolare nei luoghi in cui l’acqua pulita non è prontamente disponibile come nelle zone selvagge, sulle navette spaziali o nei paesi in via di sviluppo. È stato anche usato per disinfettare e pulire frutta e verdura e può essere usato per sterilizzare e strofinare recinti e stalle per animali. Alcuni prodotti per la pulizia della casa come il detersivo per il bucato lo includono anche come ingrediente. Quando viene utilizzata per questi scopi, è importante che la sostanza sia fortemente diluita e utilizzata solo come indicato.
Rischi e pericoli
L’ingestione di nitrato d’argento può essere fatale sia per l’uomo che per gli animali e nella maggior parte dei casi dovrebbe toccare la pelle solo in concentrazioni molto basse per periodi di tempo limitati. La maggior parte delle autorità di controllo dei veleni lo considerano una tossina. È anche altamente corrosivo, il che significa che può mangiare molti materiali, incluso il metallo. Le persone che lo toccano in concentrazioni grezze o elevate possono anche subire gravi ustioni o lacerazioni della pelle. Tracce di esso possono essere utili, ma nelle proporzioni sbagliate possono causare seri problemi.