Il Samadhi yoga è uno stile di yoga che combina la respirazione consapevole, o pranayama, con delicate posizioni yoga, o asana, per offrire ai praticanti un percorso spirituale verso l’illuminazione. Nell’antico sanscrito, la lingua classica dell’India, samadhi, significa beatitudine o supercoscienza, e yoga significa unione. Il Samadhi Yoga è una pratica di meditazione attraverso la quale il meditatore cerca di ottenere una sensazione di unità con l’oggetto della meditazione. I praticanti di questo stile di yoga spesso cercano principalmente di sperimentare la pace interiore e stati di coscienza superiori, piuttosto che migliorare la forma fisica.
I praticanti affermano che chiunque può raggiungere l’illuminazione spirituale praticando questo stile di yoga. Il Samadhi yoga combina il pranayama, gli esercizi di respirazione utilizzati nello yoga classico, con le asana di base o posizioni yoga. Gli esercizi di respirazione e le posizioni utilizzati in questo stile di yoga sono in genere più delicati di quelli utilizzati in alcuni stili più attivi e faticosi, come il Power yoga. Il Samadhi yoga è generalmente appropriato per le persone di tutti i livelli di forma fisica, poiché si concentra tipicamente sugli esercizi di respirazione e sull’aumento della consapevolezza del praticante degli stati fisici e spirituali interni ed esterni.
Nel sanscrito classico, la parola samadhi si riferisce a uno stato di consapevolezza superiore in cui una persona che medita si sente tutt’uno con l’oggetto della sua meditazione. Samadhi è anche l’ottavo degli otto rami dello yoga, o l’Ottuplice Sentiero. L’Ottuplice Sentiero è la guida dello yoga classico alla vita virtuosa e significativa. Delinea le linee guida per la vita etica e spirituale, e si dice che coloro che la seguono raggiungano alla fine l’illuminazione.
Secondo la pratica, per raggiungere il samadhi, i praticanti di yoga devono passare attraverso tutte e otto le membra dell’Ottuplice Sentiero. I primi sette rami dell’Ottuplice Sentiero sono: gli yama, o standard etici, i niyama, o standard di autodisciplina, asana, pranayama, pratyahara, o ritiro dei sensi dagli stimoli esterni, dharana, o concentrazione, e dhyana, o meditazione. Gli insegnamenti dello yoga classico dicono che solo dopo che il praticante ha raggiunto tutti e sette questi rami iniziali dell’Ottuplice Sentiero può raggiungere la beatitudine, o samadhi. Questo tipo di yoga pretende di offrire ai suoi studenti una guida sulla via dell’illuminazione concentrandosi non solo sulla forma fisica e sul corpo fisico, ma sul corpo spirituale e sul controllo della mente e dei pensieri. Le lezioni di Samadhi yoga sono generalmente disponibili nella maggior parte degli studi di yoga.