Cos’è la carenza di vitamina B3?

In medicina, una carenza di vitamina B3 è una carenza nutrizionale di vitamina B3, chiamata anche niacina. I sintomi della carenza di vitamina B3 possono includere nausea, lesioni della pelle e della bocca, anemia, mal di testa e stanchezza. Se non trattata, una carenza cronica di vitamina B3 può portare a una malattia chiamata pellagra.

La pellagra è una condizione grave che inizia con lesioni che compaiono sulla pelle dove è stata esposta alla luce solare. Ulteriori sintomi includono infiammazione della pelle e delle mucose, problemi di stomaco e depressione o altri problemi mentali. La carenza cronica di vitamina B3 e la pellagra si riscontrano più comunemente nelle persone con una dieta povera, in particolare nelle aree del Sud America dove molte persone seguono una dieta composta principalmente da mais. Sebbene il mais contenga niacina, non è presente in una forma prontamente assorbita dall’organismo a meno che il mais non venga trattato con calce prima della macinazione. Un altro gruppo di persone a rischio di carenza di niacina sono gli alcolisti a lungo termine, dove la pellagra è più spesso osservata nelle società benestanti.

Alcune delle funzioni importanti della vitamina B3 includono il metabolismo energetico, la gestione del livello di colesterolo e la regolazione dell’ormone insulina, che aiuta a regolare la glicemia. Inoltre, la niacina svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento del materiale genetico acido desossiribosio nucleico (DNA) nelle cellule viventi. Ciò suggerisce che la niacina può avere un ruolo da svolgere nella prevenzione del danno al DNA e del cancro.

Il trattamento di una carenza di vitamina B3 è solitamente semplice. In un adulto sano, se viene consumata una quantità sufficiente di proteine, la vitamina B3 è normalmente presente in abbondanza. La vitamina B3 può essere assorbita direttamente da fonti proteiche, oppure può essere prodotta nel fegato dall’aminoacido triptofano.

Alcune buone fonti alimentari di triptofano e niacina includono carne rossa, latte, uova, noci e legumi. Poiché la niacina è una sostanza stabile, di solito non viene distrutta dalla cottura. Gli integratori vitaminici dietetici possono essere assunti per aumentare l’assunzione di niacina, ma l’integrazione non è generalmente considerata necessaria se si segue una dieta normale e varia.

Oltre alle specifiche sindromi da carenza di vitamina B3, la mancanza di niacina può essere osservata anche nella malattia da carenza pandemica, una condizione in cui cinque vitamine cruciali scarseggiano nel corpo. Queste vitamine chiave sono niacina, tiamina, vitamina C, vitamina A e vitamina D. Sia la malattia da carenza pandemica che la carenza di vitamina B3 di solito si verificano nelle regioni in cui sono diffuse condizioni di povertà e malnutrizione.