La zona glomerulosa è una parte della ghiandola surrenale, che produce ormoni in risposta allo stress. Questa zona secerne una classe di ormoni noti come mineralcorticoidi, di cui l’aldosterone è il più abbondante. Diverse malattie possono colpire la zona glomerulosa, causando la sovra o sotto-produzione di ormoni specifici della ghiandola e interrompendo il modo in cui il corpo metabolizza i minerali.
Parte del nome “glomerulosa” si riferisce alla comparsa delle cellule nella zona glomerulosa; in latino, glomus significa palla. “Zona” significa semplicemente “zona” o livello. Le cellule della glomerulosa compaiono in archi o ammassi e sono comunemente ovali graditi. Queste cellule, disposte in corde, corrono attorno ai capillari sanguigni attraverso la ghiandola surrenale.
Le ghiandole surrenali sono costituite da tre strati di cellule, di cui lo strato glomerulosa è lo strato esterno più sottile. Che circonda la zona glomerulosa è una capsula di tessuto e muscolo che protegge la ghiandola. La zona fasciculata e la zona reticolare formano le altre zone. Le cellule nei tre strati sono molto simili, anche se i tipi di enzimi presenti in ciascuno variano e causano la produzione di diversi ormoni in ciascuno.
I mineralcorticoidi sono ormoni corticosteroidi prodotti nella zona glomerulosa. Questi ormoni, principalmente aldosterone, influenzano il modo in cui il corpo utilizza i minerali e sono responsabili della regolazione della pressione sanguigna bilanciando acqua e sale nel sangue. L’aldosterone aiuta i reni a riassorbire sodio e acqua e rilasciare potassio, che influenza il volume e la pressione sanguigna. Colpisce anche le ghiandole sudoripare, le ghiandole salivari e lo stomaco. Il riassorbimento di acqua e la ritenzione di molecole di cloruro causano l’espansione delle cellule e innescano l’adsorbimento del sale.
La stimolazione della produzione di aldosterone nella zona glomerulosa è influenzata dagli aumenti degli ioni di potassio nel sangue e dalla concentrazione di angiotensina II, un peptide che provoca la restrizione dei vasi sanguigni. Queste sostanze chimiche causano il trasferimento degli ioni calcio nelle cellule della glomerulosa, attivando gli enzimi. Attualmente, gli scienziati non comprendono appieno il meccanismo del movimento del calcio.
Sebbene il cancro nelle ghiandole surrenali sia molto raro, nella zona glomerulosa può svilupparsi un tipo maligno, il carcinoma adrenocorticale. Sebbene cresca nello strato esterno, può causare cambiamenti nei livelli di ormoni prodotti da qualsiasi parte della ghiandola surrenale, inclusi cortisolo, testosterone o estrogeni, nonché aldosterone. L’età e alcune condizioni genetiche sono in genere i maggiori fattori di rischio per questa forma di cancro.
Altre condizioni possono influenzare la zona glomerulosa, incluso l’iperaldosteronismo, noto anche come sindrome di Conn. L’iperaldosteronismo può essere causato da un tumore o come conseguenza di una seconda condizione. Causa una sovrapproduzione di aldosterone, che di solito provoca ipertensione, affaticamento e debolezza muscolare.