L’arte interattiva è qualsiasi tipo di arte che coinvolge lo spettatore nel processo creativo. L’arte interattiva tenta di sfidare il tradizionale confine tra artista e “pubblico”. Può utilizzare un supporto fisico, come nel caso dell’arte dell’installazione, oppure può essere puramente digitale e basato su Internet. L’arte interattiva usa spesso la potenza di calcolo per governare le risposte alle azioni dello spettatore.
Il movimento artistico dei primi anni del 1900 in Europa e Nord America ha posto le basi per l’emergere dell’arte interattiva. La gente ha iniziato a mettere in discussione il ruolo dell’artista, dell’opera e dello spettatore nell’arte. L’artista franco-americano Marcel Duchamp potrebbe aver creato uno dei primi esempi di arte interattiva con il suo dispositivo Rotary Glass Plates del 1920. La sua macchina usava un motore per far girare pezzi di vetro rettangolari su cui erano dipinti segmenti di cerchi. Se visto da una distanza di 3.28 piedi (1 metro), si è formata un’illusione ottica di cerchi completi.
La tecnologia di solito ha un ruolo di primo piano nell’arte interattiva. Perché un’opera d’arte sia interattiva, deve avere un modo per percepire le azioni di uno spettatore. Questo può essere sotto forma di sensori fisici o, nel caso dell’arte basata su Internet, dispositivi di input del computer come il mouse. Il lavoro in genere deve anche avere un modo specifico di rispondere agli input. Spesso è possibile ottenere un gran numero di risultati con molto spazio per l’interpretazione dello spettatore.
Alcune opere d’arte di installazione sono interattive. L’interesse per la creazione di installazioni interattive è cresciuto negli anni ‘1990, quando la tecnologia digitale è diventata sufficientemente avanzata. I sensori incorporati nell’arte dell’installazione interattiva possono rispondere alla temperatura, al movimento o alla vicinanza dello spettatore per offrire un’esperienza unica. Le opere fisiche di installazione artistica interattiva sono sempre più esposte nell’ambiente museale.
L’architettura interattiva è l’idea di un ambiente progettato che utilizza un qualche tipo di calcolo per gestire le risposte fisiche con gli utenti. Alcune delle basi per l’architettura interattiva sono derivate dal lavoro sulla cibernetica, lo studio dei sistemi normativi, nei primi anni ‘1960. I progressi digitali dei decenni successivi hanno reso l’architettura interattiva sia tecnologicamente che economicamente fattibile. L’architettura interattiva è un concetto nuovo e in evoluzione, ma condivide molto in comune con l’arte interattiva.
I videogiochi sono applicazioni interattive, ma alcuni critici contestano l’idea che costituiscano arte interattiva. Spesso i videogiochi hanno pochissimo spazio per consentire all’utente di influenzare le dimensioni creative del gioco, come la trama. Ad esempio, ci possono essere solo due possibili finali di una partita: vittoria o sconfitta. In questo caso, molti critici accusano che il gioco non sia arte perché non è a tempo indeterminato.