L’astrobioetica è una branca della filosofia che considera le ramificazioni etiche della vita oltre i confini della Terra e che tipo di responsabilità e diritti hanno gli esseri umani rispetto alla vita extraterrestre. Con i progressi nelle scienze e nella tecnologia che procedono a un ritmo incredibilmente rapido, l’astrobioetica è diventata un valido campo di indagine all’inizio del 21° secolo.
La bioetica era già una branca ben consolidata della filosofia all’epoca in cui i ricercatori iniziarono a pensare all’astrobioetica. La bioetica implica la contemplazione delle implicazioni etiche dei progressi tecnologici e scientifici. Ad esempio, i progressi della medicina hanno permesso alle persone di vivere molto più a lungo e di tramandare geni deleteri alle generazioni future, due questioni che sono state oggetto di dibattito e discussione nella comunità della bioetica. Il progresso della conoscenza spesso comporta problemi etici complessi, che a volte si realizzano solo a posteriori.
Lo studio dell’astrobioetica accetta la possibilità che ci sia vita oltre la Terra e che le nostre interazioni con tale vita potrebbero avere profonde implicazioni etiche. Quando gli esseri umani esplorano lo spazio, possono avere l’obbligo di proteggere altre forme di vita e di rispettarle, soprattutto se vengono scoperte forme di vita intelligenti complesse. Anche la relazione morale ed etica tra l’uomo e la vita extraterrestre è importante da considerare poiché la possibilità di studiare le scienze della vita nello spazio diventa più probabile.
Molti umani oggi riconoscono il valore della vita sulla Terra, apprezzando la diversità naturale sia per ragioni estetiche che pratiche. In alcune aree, la comunità scientifica ha adottato misure di protezione per proteggere forme di vita vulnerabili, come gli animali in via di estinzione. Gli astrobioetici ritengono che tali misure possano essere necessarie anche per proteggere la vita extraterrestre; per esempio, le sonde inviate dalla Terra nello spazio profondo dovrebbero forse essere costruite in modo da evitare la contaminazione di altre forme di vita e società.
I ricercatori in questo campo possono avvicinarsi all’astrobioetica da una serie di prospettive. Uno è puramente filosofico, integrando concetti filosofici astratti nella discussione più ampia delle questioni coinvolte. Un altro è di natura più scientifica, con l’obiettivo di determinare se c’è o meno vita da qualche parte nello spazio e che tipo di forma potrebbe assumere, con un occhio alla discussione dei risultati dell’interazione con le forme di vita extraterrestri. L’astrobioetica incorpora molti concetti della bioetica legata alla Terra, riconoscendo il fatto che molte delle questioni etiche rimangono le stesse, non importa da dove provenga la forma di vita.