I funghi Reishi, di cui esistono diverse specie derivate dal genere Ganoderma, sono utilizzati nella medicina cinese da migliaia di anni. Una volta una rarità riservata solo ai ricchi, l’estratto di fungo reishi può ora essere trovato abbondantemente come tintura in forma di capsule o in forma granulare che viene venduto così com’è o pressato in compresse. Sebbene il prodotto non abbia mostrato risultati significativi nei test sugli esseri umani, molte persone si affidano ai presunti effetti preventivi e terapeutici dell’estratto di fungo reishi su una varietà di malattie e malattie.
Sono state testate sei diverse specie di funghi, ma i tipi più comunemente trasformati in integratori sono il reishi nero e il reishi rosso. Il reishi nero può essere più abbondante ed economico, ma il reishi rosso ha mostrato i benefici più notevoli in vari studi nel corso degli anni. Poiché il fungo da solo è duro da masticare e quasi immangiabile, i buoni produttori produrranno l’estratto di fungo reishi attraverso un lungo processo di bollitura dei funghi ed estrazione degli ingredienti attivi.
Nel corso degli anni, i test sugli animali e sull’uomo hanno suggerito che l’estratto di fungo reishi potrebbe migliorare la propria salute in vari modi. Si ritiene che questi funghi contengano proprietà antibiotiche e antimicotiche. L’estratto, quindi, potrebbe avere la capacità di rafforzare il sistema immunitario, il che ha una serie di effetti positivi: il fungo potrebbe allontanare potenziali virus. Inoltre, l’estratto di fungo reishi potrebbe contenere inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE), composti comunemente prescritti per trattare l’ipertensione.
Si pensa anche che l’estratto di fungo Reishi aiuti a prevenire e persino a combattere il cancro se usato insieme ad altri metodi e farmaci. Ci sono medici in Giappone che prescrivono l’estratto ai malati di cancro. Questo perché il reishi può aiutare a inibire il corpo dalla crescita dei tumori. Il cancro, e anche la radioterapia comunemente suggerita ai malati di cancro, tende a indebolire il sistema immunitario, quindi l’estratto può essere un integratore benefico in combinazione con le prescrizioni approvate dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti o da altre entità simili. I funghi hanno anche mostrato qualità che indicano il loro aiuto nella protezione dagli effetti nocivi delle radiazioni.
Non sono stati segnalati effetti collaterali del supplemento, ma si dovrebbe comunque consultare un medico prima di iniziare un regime di estratto di funghi reishi, in particolare le persone con allergie. È importante ricordare che l’estratto non è approvato dalla FDA e che i risultati dell’assunzione del prodotto variano da persona a persona. Molti di coloro che hanno provato l’estratto hanno notato effetti benefici entro circa due settimane. Gli esperti raccomandano di assumere i funghi reishi insieme a molta acqua e vitamina C per aiutare il corpo ad assorbire i principi attivi.