L’iperglicemia è un sintomo e una causa del diabete, in cui ci sono livelli elevati di zucchero nel sangue, o glucosio, nel sangue. Sia nel diabete di tipo I che di tipo II, la glicemia alta deriva da una complicazione con l’insulina, la sostanza chimica che consente alle cellule di ottenere energia dal glucosio. Questa condizione provoca sintomi da lievi a gravi e, se non tenuta sotto controllo, può portare al coma e alla morte. Viene trattato monitorando attentamente i livelli di glucosio nel sangue, facendo iniezioni di insulina, aumentando l’esercizio fisico, seguendo una dieta adeguata e assumendo farmaci per via orale.
I sintomi più comuni dell’iperglicemia includono minzione ripetuta, fame anche dopo aver mangiato e aumento della sete. I sintomi secondari potrebbero essere secchezza delle fauci e della pelle dovute a disidratazione, scarsa energia o calo di peso. Alcune circostanze peggiorano la condizione, come una dieta ricca di zuccheri, niente esercizio, stress, malattie e interventi chirurgici. La glicemia alta può essere rilevata misurando i livelli di zucchero nel sangue e nelle urine, il che potrebbe portare a una diagnosi di diabete.
Il diabete è strettamente correlato all’iperglicemia. Nel diabete di tipo I, il pancreas non secerne abbastanza insulina per elaborare tutto il glucosio, quindi ne circola troppa nel flusso sanguigno. Le cellule non rispondono al glucosio legato all’insulina per ricevere energia nel diabete di tipo II, con conseguente aumento dei livelli di glucosio. Sebbene abbiano lo stesso effetto, questi diversi tipi di problemi di zucchero nel sangue devono essere affrontati in modo diverso.
Il trattamento standard del diabete di tipo I è un regime insulinico, in base al quale il paziente si autoinietta insulina poiché il corpo non ne produce abbastanza. Queste iniezioni regolari di insulina sono bilanciate con un frequente monitoraggio della glicemia con un dispositivo domestico. Alcuni casi lievi di diabete possono essere controllati con una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e vigoroso e perdita di peso. Il diabete di tipo II potrebbe non rispondere all’insulina, quindi i farmaci per via orale vengono prescritti insieme ai cambiamenti dello stile di vita.
Se non trattata o non diagnosticata, la glicemia alta dilagante porterà a una condizione chiamata chetoacidosi. Alla fine, il corpo avrà urgente bisogno di energia, poiché non può accedere al glucosio nel sangue. Innanzitutto, disattiverà le funzioni di priorità inferiore per risparmiare energia, con conseguente visione offuscata, pensiero confuso e vertigini. Quindi utilizzerà il grasso come fonte di energia, piuttosto che il glucosio. Il corpo non è progettato per abbattere rapidamente il grasso, quindi si accumulano sostanze chimiche di scarto chiamate chetoni. Quando una quantità critica di chetoni è presente nel sangue, avvelenano il corpo e provocano un coma acuto o la morte.