Cos’è lo smantellamento nucleare?

Lo smantellamento nucleare è una serie di passaggi che devono essere presi quando vengono cessate le operazioni in un impianto nucleare. Le operazioni possono essere interrotte perché una struttura deve essere sostituita, perché la struttura è diventata troppo pericolosa da usare o perché non è più necessaria. Poiché gli impianti nucleari possono contenere materiali pericolosi, è importante assicurarsi che il sito venga dismesso con cura, sia in modo che possa essere riutilizzato per un altro uso, sia per la sicurezza delle generazioni future.

Lo smantellamento nucleare può essere eseguito da società specializzate nella gestione di impianti nucleari, insieme ad agenzie governative. Il primo passo nel processo è determinare come il sito dovrebbe essere dismesso. Se il sito deve essere completamente dismesso e smantellato, questo libererà il terreno per altri usi, il che lo rende desiderabile. In altri casi, un sito può essere messo fuori servizio, dismesso e portato a un punto di stoccaggio sicuro e poi restituito in seguito per completare il lavoro. Infine, la terza opzione, l’inumazione, prevede la messa in sicurezza del sito per lo stoccaggio a lungo termine di materiali pericolosi.

Gran parte dell’amministrazione è coinvolta nello smantellamento nucleare. Una volta identificato il sito come candidato alla disattivazione, viene condotta un’attenta pianificazione, insieme a un’indagine completa del sito per identificare qualsiasi materiale pericoloso. Una volta che l’impianto è stato chiuso in sicurezza, può iniziare il processo di rimozione o messa in sicurezza del materiale pericoloso. Lo smantellamento completo e immediato del nucleare include anche lo smantellamento degli edifici oltre al trasporto di materiale pericoloso.

La durata di un impianto nucleare può variare a seconda della progettazione, dello scopo previsto e dei modelli di utilizzo. Poiché lo smantellamento è costoso e richiede tempo, le strutture moderne tendono a essere costruite per durare, con l’obiettivo di renderle altamente funzionali in modo che possano durare per 50 anni o più senza dover essere smontate. Gli impianti più vecchi avevano una durata di vita molto più breve e in alcune regioni del mondo ci sono impianti nucleari fuori uso che non sono stati ancora completamente dismessi, ponendo significative minacce alla sicurezza.

Un problema che sorge durante lo smantellamento nucleare è cosa fare con il materiale nucleare che viene trasportato via. Questo materiale deve essere conservato in modo sicuro e protetto per prevenire perdite o acquisizioni da parte di persone e organizzazioni pericolose. In alcune comunità che gestiscono lo stoccaggio di materiali radioattivi, la vendita di spazi di stoccaggio è stata controversa, poiché i cittadini protestano che le loro comunità vengono trattate come discariche nucleari.