Cos’è l’olio di pesce purificato?

L’olio di pesce purificato, contenente acidi grassi omega-3, acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA), è uno dei componenti principali di una dieta sana. I pesci accumulano acidi grassi omega-3 attraverso il consumo di alcune alghe o altri pesci. Infatti, più un pesce è in alto nella catena alimentare, maggiori sono i livelli di acidi grassi omega-3. Tuttavia, quegli stessi pesci possono anche accumulare livelli tossici di mercurio, che possono essere dannosi per l’uomo. Di conseguenza, gli integratori di olio di pesce purificato, in particolare quelli testati per il mercurio, sono diventati sempre più popolari per quegli individui che vogliono ricevere abbastanza acidi grassi omega-3 nella loro dieta senza consumare elevate quantità di pesce.

Prima di approfondire i benefici dell’olio di pesce purificato, va detto che gli integratori di olio di pesce sono stati criticati in passato. C’era una crescente preoccupazione per alcune marche di olio di pesce che avevano alti livelli di contaminazione da mercurio e diossina. Di conseguenza, è stato creato l’International Fish Oil Standards per rivedere il processo di rimozione degli oli dal pesce. Il processo di depurazione è stato poi potenziato per ridurre e rimuovere i materiali tossici dagli oli di pesce in modo che scendano al di sotto dei limiti fissati per il consumo.

Nuovi studi stanno venendo alla luce ogni anno che indicano l’importanza del consumo di olio di pesce e, nello specifico, capsule e integratori soft-gel. Un recente studio pubblicato nel gennaio 2009 sul Journal of Food Science, intitolato Persistent Organic Pollutants in Fish Oil Supplements on the Canadian Market: Polychlorinated Biphenyls and Organochlorine Insecticides, ha esaminato più da vicino trenta integratori di olio di pesce venduti in Canada nell’arco di tre anni periodo. Lo studio ha scoperto che gli integratori di olio di pesce avevano tutti determinati livelli di sostanze che causano cancerogenicità e immunotossicità, ma i livelli erano considerati accettabili per il consumo umano. Ancora più importante, lo studio ha dimostrato che gli integratori di olio di pesce purificato erano in realtà più sicuri del consumo di pesce stesso.

Altri studi hanno dimostrato che i benefici di migliorare la dieta con olio di pesce sono infiniti. Ad esempio, gli integratori di olio di pesce possono essere utili per curare la depressione, specialmente se usati in combinazione con un farmaco antidepressivo. Ciò può essere dovuto al fatto che gli acidi grassi presenti nell’olio di pesce purificato sono importanti per il corretto funzionamento del cervello. Inoltre, la ricerca ha suggerito che coloro che soffrono di depressione possono avere bassi livelli di acido eicosapentaenoico (EPA), ma l’EPA si trova nell’olio di pesce.

Uno studio preliminare ha suggerito che quando le future mamme consumavano integratori di olio di pesce durante la gravidanza, i loro figli avevano una coordinazione occhio-mano superiore alla media all’età di 2 anni e mezzo rispetto ai bambini le cui madri non hanno consumato gli integratori durante la gravidanza. È importante trovare un integratore di olio di pesce purificato che sia stato testato per il mercurio, poiché può essere dannoso se consumato durante la gravidanza. A causa della paura della tossicità del mercurio, gli integratori di olio di pesce non vengono prescritti di routine durante la gravidanza.

Uno degli usi più comuni dell’olio di pesce purificato è ridurre i livelli di colesterolo. Può anche abbassare la pressione sanguigna e ridurre la probabilità di coaguli di sangue. Molte persone che hanno avuto un attacco di cuore assumono integratori di olio di pesce per ridurre la possibilità di morte improvvisa. Il pesce stesso ha molte qualità benefiche se consumato durante i pasti, ma per coloro che non sopportano i pesci ricchi di grassi, come salmone, tonno, sardine, aringhe, trote di lago o sgombri, un integratore di olio di pesce è l’opzione perfetta. Infatti, uno studio italiano ha scoperto che se dopo un infarto veniva somministrata una quantità elevata di olio di pesce purificato, la possibilità di avere un altro infarto dopo tre anni si abbassava del 20% e coloro che avevano ricevuto l’integratore prima di essere operati di bypass avevano minor rischio di aritmia e trascorso meno tempo in terapia intensiva.