Cos’è Moksha Yoga?

Le lezioni di Moksha Yoga sono simili in teoria, intenzione e pratica a molte altre varietà di yoga. Come con altre varietà di yoga, il moksha yoga enfatizza la calma della mente completando serie di pose che sfidano, leniscono e rafforzano il corpo. Gli aspetti chiave del moksha yoga che lo distingue dagli altri tipi sono che tutte le lezioni seguono la stessa sequenza generale di elementi e le lezioni si svolgono in stanze riscaldate a temperature superiori alla norma.

La maggior parte dei tipi di lezioni di yoga segue una struttura fissa che garantisce continuità consentendo ai singoli istruttori di modificare leggermente alcuni elementi; il moksha yoga non è diverso. Una lezione di moksha inizia e termina con una posa di riposo chiamata savasana, in cui i partecipanti si sdraiano sulla schiena con i palmi rivolti verso l’alto. Di solito, le lezioni di moksha combinano questo segmento di rilassamento con un’altra caratteristica distintiva della pratica in cui l’istruttore stabilisce e l’intenzione, o l’obiettivo, per la classe.

La variazione più possibile tra le lezioni di moksha yoga insegnate da istruttori diversi probabilmente arriverà nelle prossime due fasi, che costituiscono il nucleo della posa. Ogni lezione di moksha includerà una serie di pose in piedi progettate per aumentare la frequenza cardiaca, migliorare l’equilibrio e costruire la forza muscolare della parte inferiore del corpo. Le lezioni poi passano a un segmento di lavoro a terra, che si concentra sulla parte superiore del corpo e sulla forza addominale, nonché sulla postura e sull’allineamento della colonna vertebrale. Le pose e le sequenze utilizzate in questi segmenti possono variare a seconda dell’istruttore, ma tutte seguono gli stessi principi guida.

Simile a molti altri tipi di yoga, la respirazione, il controllo del respiro e la meditazione sono elementi importanti del moksha yoga. Le pose savasana all’inizio e alla fine di ogni lezione servono a ricordare ai partecipanti che dovrebbero mantenere la mente rilassata e concentrata sul momento. Stare fermi nella savasana aumenta anche la consapevolezza di come ci si sente a respirare profondamente, in modo uniforme e lento e aiuta i partecipanti a ricordare di controllare il proprio respiro durante l’intera sessione.

Infine, l’elemento più caratterizzante del moksha yoga è probabilmente il calore. Questo tipo di yoga viene praticato in una stanza riscaldata a temperature superiori alla norma. Il riscaldamento delle stanze ha lo scopo di incoraggiare la disintossicazione del corpo attraverso il sudore e aiuta anche a mantenere i muscoli caldi e sciolti durante le sequenze di posa. La parola “moksha” è un termine sanscrito per “liberazione”, quindi il calore combinato con la respirazione controllata e la consapevolezza del corpo è progettato per rilassare e liberare la mente.