Nella tradizione indù, il prana è la forza vitale che pervade tutti gli organismi viventi e l’universo. Può essere paragonato al concetto di qi nella medicina tradizionale cinese. La focalizzazione del prana è una parte importante delle tradizioni mistiche indù e della pratica religiosa indù, e anche l’energia pranica è considerata nel trattamento ayurvedico. Questa forza vitale scorre attraverso il corpo lungo una serie di canali noti come nadi, e fluisce e rifluisce insieme alla salute generale.
Prana è una parola sanscrita difficile da tradurre direttamente, poiché racchiude una varietà di idee e concetti. Essenzialmente, sarebbe inteso come “energia” o “forza vitale”, ma queste definizioni non rendono giustizia alla parola. Il prana è anche associato al respiro, sebbene l’aria in sé non sia prana; piuttosto, la respirazione può essere usata per focalizzare e controllare il prana come parte di una pratica spirituale.
Ci sono tre nadi primarie; ida, pingala e sushuma. Varie condizioni possono essere diagnosticate come problemi lungo il flusso di una singola nadi e possono essere utilizzate varie tecniche per liberare il flusso di energia. Nell’Ayurveda, una forma tradizionale di medicina indiana, i pazienti possono essere massaggiati, trattati con varie erbe o insegnate alla meditazione e allo yoga per focalizzare e chiarire il loro flusso di prana. Le misure dietetiche possono essere utilizzate anche per correggere gli squilibri, poiché alimenti specifici fanno determinate cose al corpo. L’Ayurveda comprende anche una lunga tradizione di chirurgia, come indicano chiaramente testi e opere d’arte.
Nella pratica dello yoga e di altre tradizioni religiose nell’induismo, il prana è una caratteristica importante. Una grande parte delle tradizioni yogiche include la focalizzazione e il rafforzamento del prana attraverso esercizi fisici e spirituali. Ad esempio, gli yogi possono usare una tecnica di respirazione chiamata pranayama per controllare il loro prana, nella speranza di raggiungere il pranotthana, un periodo prolungato di energia potente ed edificante. Varie asana o posizioni yoga sono anche progettate per promuovere il flusso del prana.
Sebbene il prana non possa essere misurato con mezzi occidentali oggettivi, sembra che esista. Gli studi di varie culture che credono in una forza vitale come il prana hanno dimostrato che le pratiche mediche e spirituali relative a questa forza vitale sembrano avere effetti fisici. Il trattamento ayurvedico, ad esempio, può aiutare un paziente a sentirsi meglio con l’uso del massaggio e della meditazione. Le persone interessate a saperne di più sul trattamento ayurvedico possono talvolta trovare professionisti qualificati nella loro zona; una visita può sicuramente essere interessante.