Shavegrass (Equisetum arvense) è una pianta che cresce spontaneamente nei climi temperati dell’Asia, del Nord America e dell’Europa. La pianta si riproduce facilmente e di conseguenza in alcune zone è considerata un’erbaccia nociva. Shavegrass è anche conosciuto con vari nomi tra cui equiseto, rush purga e scovolino. Il suo nome botanico deriva dall’aspetto simile a un pennello della pianta e significa fondamentalmente setola di cavallo o coda di cavallo.
Storicamente i giovani germogli di questa pianta venivano consumati sia crudi che cotti. Gli steli dell’erba da barba sono stati usati anche in medicina e possono anche essere trovati come ingredienti in vari shampoo, prodotti per la cura della pelle e aiuti dietetici. Sin dai tempi antichi, questa pianta è stata utilizzata per curare le ferite, curare le infezioni urinarie e rafforzare le ossa.
Si ritiene che l’equiseto contenga la più alta quantità di silice nel regno vegetale. La silice è un nutriente importante per capelli, pelle, unghie e ossa sani. Questa pianta è anche considerata uno dei migliori rimedi erboristici per il trattamento delle fratture ossee e delle lesioni ai tendini e ai legamenti. In effetti, l’uso dell’erba da barba è ancora consigliato per mantenere forti ossa e unghie.
Inoltre, l’equiseto è considerato una delle specie di piante più diuretiche, avendo la capacità di eliminare con successo l’acqua dal corpo. In realtà, questo è probabilmente il rimedio più popolare della pianta. Numerose culture hanno ingerito il tè alla barbabietola come rimedio popolare per il trattamento di varie condizioni renali e urinarie. Le persone hanno usato l’equiseto per trattare una varietà di condizioni che includono sintomi influenzali, gonfiori, dissenteria, artrite, ulcere e tubercolosi. È stato anche usato come riduttore di febbre e rimedio per le infiammazioni oculari, come la congiuntivite.
Grazie al suo alto contenuto di tannino, l’erba da barba può anche aiutare a rallentare il sanguinamento. Per questo motivo, è stato comunemente usato per il trattamento di epistassi ed emorroidi. Se assunto internamente, il rimedio può aiutare a fermare le ulcere sanguinanti o rallentare il sanguinamento mestruale pesante. Può essere usato come gargarismo e collutorio per il trattamento dei sintomi di mal di gola, gengive sanguinanti e ulcere della bocca. La pianta può essere applicata esternamente come impacco per ferite, piaghe e problemi della pelle.
Questa pianta è più spesso usata nel tè; tuttavia, è disponibile anche sotto forma di tintura, polvere e capsule. Sebbene gli effetti collaterali siano pochi, alte dosi di erba da barba possono avere un effetto sedativo e anticonvulsivante. Questo rimedio a base di erbe non è raccomandato per le persone in gravidanza, che hanno calcoli renali, problemi cardiaci o che assumono farmaci per l’ipertensione.