Un amartoma mammario, noto anche come fibroadenolipoma, è una massa solida e benigna che si forma nel tessuto molle del seno. Frequentemente diagnosticato nelle giovani donne, un amartoma mammario che rimane invariato spesso richiede un monitoraggio regolare, ma nessun trattamento. Nei casi in cui l’amartoma cambia forma o aumenta di dimensioni, può essere eseguita una biopsia e la rimozione chirurgica della massa. Raramente un amartoma porta allo sviluppo del cancro al seno, ma, per alcune donne, la presenza di un fibroadenolipoma può aumentare la possibilità di cancro al seno più avanti nella vita.
Non esiste una causa nota per lo sviluppo di un amartoma mammario. Costituito sia da tessuto connettivo che ghiandolare, è stato affermato che gli ormoni contribuiscono alla formazione di un fibroadenolipoma. La connessione ormonale è ulteriormente confermata in modo evidente dalla frequenza delle diagnosi di amartomi che si verificano nelle donne in età riproduttiva.
La massa solida che si forma all’interno del tessuto mammario è palpabile e può essere facilmente spostata e possiede una forma distinta. Sebbene molti non causino dolore, se l’amartoma cresce abbastanza può comprimere i tessuti o i nervi circostanti e causare dolore. Le masse che misurano fino a 0.7 pollici (circa 2 cm) sono considerate normali e quelle che misurano 2 pollici (circa 5 cm) o più sono classificate come estremamente grandi. Spesso, le donne con amartoma mammario in gravidanza o in allattamento possono manifestare un ingrossamento della massa, che deve essere monitorato.
Ci sono diversi test che possono essere somministrati per valutare un amartoma. Comunemente, un medico inizialmente pone una serie di domande, ad esempio quando è apparso per la prima volta il nodulo e quali tipi di sintomi potrebbe riscontrare la donna, ed esegue un esame clinico del seno per controllare il nodulo e determinare se ci sono ulteriori anomalie. I test di imaging, come un’ecografia e una mammografia, possono essere somministrati per produrre un’immagine chiara della posizione, delle dimensioni e della forma dell’amartoma. Inoltre, è possibile eseguire anche un’aspirazione con ago sottile e una biopsia con ago centrale.
Un’aspirazione con ago sottile è un test diagnostico utilizzato per determinare la densità della massa. Durante la procedura, un ago viene inserito nella massa per estrarre il fluido; se non viene prelevato alcun fluido, si determina che la massa è solida. È inoltre possibile ottenere una piccola raccolta di cellule per ulteriori test per escludere la presenza di cancro. Una biopsia con ago centrale prevede l’uso di un ago grande per raccogliere campioni di tessuto dalla massa, che vengono inviati a un laboratorio per l’analisi. Poiché questi tumori sono costituiti da diversi tipi di cellule, spesso l’unico modo per diagnosticare definitivamente un nodulo come amartoma mammario è dopo che è stato rimosso.
La rimozione chirurgica di un amartoma è spesso raccomandata quando i risultati dei test clinici e diagnostici sono anormali. Le donne la cui forma del seno è stata alterata a causa della massa o che sono a disagio nel lasciare l’amartoma in sede possono considerare di rimuovere chirurgicamente la massa. È importante che le donne discutono dei rischi associati a una lumpectomia con il proprio medico prima di optare per un intervento chirurgico. In alcuni casi, la rimozione di un fibroadenolipoma può provocare la deturpazione del seno e la creazione di tessuto cicatriziale.
Una biopsia escissionale, nota anche come lumpectomia, è una procedura invasiva che prevede la rimozione del fibroadenolipoma e di parte del tessuto circostante; il tutto inviato a un laboratorio per l’analisi. Una volta che la massa è stata rimossa, è possibile che al suo posto si formi un altro fibroadenolipoma, che potrebbe richiedere un’altra lumpectomia in seguito. Le donne che non hanno rimosso chirurgicamente la massa dovrebbero continuare a essere coscienziose nell’avere esami regolari per monitorare la massa per eventuali cambiamenti che possono verificarsi.