Cos’è un batteriostatico?

Un batteriostatico è un composto che ha l’effetto di prevenire la crescita batterica. Questi agenti non uccidono i batteri come i composti battericidi; invece, limitano l’ulteriore replicazione dei batteri nel sito in cui vengono introdotti. Diversi farmaci antibiotici sono agenti batteriostatici, con le tetracicline come esempio notevole. Mentre i farmaci che uccidono attivamente i batteri sono preferiti per molti tipi di trattamenti, ci sono ambienti in cui questi farmaci possono essere migliori per il trattamento delle infezioni batteriche.

Questi farmaci possono funzionare in molti modi diversi; una tecnica comune consiste nell’interferire con la replicazione del DNA nei batteri bersaglio o nell’inibire la produzione di proteine. Quando ciò accade, gli organismi non sono in grado di moltiplicarsi e alla fine muoiono, consentendo al sistema immunitario di elaborarli e rimuoverli dal corpo. Questo è uno dei motivi per cui terminare completamente un ciclo di antibiotici se critico. Se qualcuno su un farmaco batteriostatico smette di prenderlo, i batteri inibiti possono ricominciare a replicarsi, causando il ripetersi dell’infezione.

I cicli di questi farmaci tendono ad essere più lunghi di quelli di alcuni composti battericidi, perché è importante inibire completamente la crescita batterica fino alla morte di tutti gli organismi. Ad alte dosi, alcuni di questi farmaci possono anche essere in grado di uccidere i batteri oltre a sopprimere la crescita. Un medico può prescrivere tali farmaci per una serie di motivi, a seconda della natura dell’infezione del paziente e di altri fattori.

Le aziende farmaceutiche producono anche acqua batteriostatica per preparazioni iniettabili. Questo prodotto è trattato in modo tale che i batteri non possano crescere al suo interno mentre viene immagazzinato, trasportato e preparato per la consegna. Queste fiale possono essere miscelate con altre soluzioni iniettabili e utilizzate in ambito clinico e ospedaliero nel trattamento dei pazienti. Sebbene la soluzione stessa sia batteriostatica, è ancora possibile che si verifichi una contaminazione se lo sparo non viene eseguito correttamente o l’ambiente non viene mantenuto pulito.

Come con altri antibiotici, c’è il rischio che l’uso di composti batteriostatici troppo liberamente possa consentire ai batteri di sviluppare resistenza ad essi. Per questo motivo, questi farmaci vengono prescritti solo quando sono chiaramente necessari e si ricorda ai pazienti di terminare i cicli di farmaci in modo che non contribuiscano allo sviluppo di batteri resistenti agli antibiotici. Tali batteri possono essere particolarmente problematici per le persone con un sistema immunitario compromesso che non hanno difese naturali anche rudimentali contro batteri e altri microrganismi e che di conseguenza possono subire gravi infezioni.