Il Combitube® è un’apparecchiatura medica utilizzata per l’intubazione di pazienti che hanno difficoltà a respirare a causa di un arresto cardiaco o respiratorio. È un dispositivo comune nelle impostazioni pre-ospedaliere e di emergenza, con il dispositivo standard utilizzato su pazienti più giovani che non sono più alti di 5 piedi e Combitube® SA per persone sotto i 4 piedi. Invenzione di un trio di ricercatori austriaci, il Combitube® è più comunemente prodotto dall’azienda sanitaria Covidien attraverso il suo marchio Nellcor™. È anche noto come Combitube esofageo-tracheale, dal nome delle parti del corpo attraverso le quali viene inserito il dispositivo.
Il Combitube® è classificato come dispositivo per le vie aeree a inserimento cieco (BIAD). Ciò significa che il dispositivo deve essere posizionato con precisione anche senza una visione diretta del posizionamento. Pertanto, i pazienti devono avere vie aeree anatomicamente intatte per evitare errori di posizionamento o lesioni.
Questo particolare BIAD è progettato come un tubo a doppio lume. Questo gli permette di essere inserito nell’esofago, il tubo che permette al contenuto di passare allo stomaco; o la trachea, meglio conosciuta come trachea. Un altro vantaggio del Combitube® è la sua piccola dimensione, che lo rende così trasportabile in modo ottimale. Nel complesso, il dispositivo ha lo scopo di aprire il passaggio dell’aria del paziente per una corretta ventilazione o per fornire ossigeno.
Sebbene Combitube® SA sia stato progettato per pazienti più piccoli, è incredibilmente raro rispetto alla versione normale. Inoltre, anche con la flessibilità del suo tubo, c’è una piccola possibilità di causare un trauma esofageo, che può comportare la creazione di un buco nell’organo. Tale lacerazione consente al cibo e alle bevande di passare dall’esofago al mediastino, l’area circostante il torace, portando di conseguenza a un’infezione chiamata mediastinite che provoca gonfiore e irritazione. In alcuni casi, i tecnici medici di emergenza (EMT) hanno problemi a fissare il Combitube® al paziente.
Nel 2007, un team di ricercatori medici dell’Université Laval in Quebec, Canada, ha pubblicato un rapporto intitolato “Complicazioni associate al combitube esofageo-tracheale nell’ambiente pre-ospedaliero”. È stato il risultato di uno studio decennale (dal 1993 al 2003) sugli EMT nella regione sanitaria di Quebec City, utilizzando Combitube® come principale dispositivo per le vie aeree per i pazienti. Il rapporto ha concluso che questo particolare BIAD era la causa di gravi complicazioni che includono traumi esofagei e mediastiniti, nonché sanguinamento delle vie aeree superiori. Tali conclusioni impediscono al Combitube® di essere un dispositivo popolare e ampiamente utilizzato al di là dei luoghi di lavoro pre-ospedalieri e di emergenza. Una delle principali alternative al Combitube® è la maschera laringea (LMA), un’invenzione dell’anestesista britannico Archie Brain che gode di molta più popolarità come gestore delle vie aeree e strumento di anestesia elettivo.