Considerato un precursore del divano moderno, il divano fa risalire le sue origini all’insediamento del XVII secolo. La sistemazione era un tempo un mobile comune nelle case di design sia umile che grandioso, ma alla fine fu sostituito durante il XVIII e il XIX secolo quando il divano divenne una parte più comune dell’arredamento della casa e meno un lusso.
Nella sua forma più semplicistica, il divano è un mobile che si distingue per uno schienale relativamente alto, braccioli e una seduta che può ospitare almeno due persone. Le varianti del divano sono costruite per l’uso in casa, come parte dei mobili del portico e persino come mobili da giardino. In alcuni casi, il divano è una semplice costruzione in legno o metallo, mentre in altri casi il divano può essere un pezzo imbottito.
In casa, un divano può essere utilizzato come parte della tana o come stanza del giardino. In entrambi gli scenari, la struttura in metallo o legno del divano può essere aumentata con comodi cuscini di seduta e schienale. Per un approccio più formale, soprattutto se utilizzato in una biblioteca, i divani imbottiti sono più comuni, con i divani in pelle particolarmente popolari.
Per il portico e nel cortile, i divani spesso sfoggiano un intricato telaio metallico caratterizzato da graziose volute. I cuscini del sedile resistenti alle intemperie sono spesso inclusi nel design generale, il che contribuisce a rendere il divano da esterno attraente e confortevole. Poiché il divano è composto da metallo, è molto facile dipingere e sigillare i mobili con una varietà di colori e tecniche.
Mentre i divani tendevano a perdere il favore durante il 20 ° secolo, il mobile sta iniziando a tornare. Molti produttori di mobili offrono ora repliche di divani antichi, mentre alcuni fortunati individui sono in grado di individuare e acquistare autentici divani che risalgono al XIX secolo.