Cos’è un Fez?

Un fez è un cappello tradizionale indossato in molti paesi del Medio Oriente. Divenne popolare per la prima volta all’inizio del XIX secolo nell’Impero ottomano. Il fez ha la forma della metà inferiore di un cono, senza tesa e piatto nella parte superiore, e spesso presenta una nappa. Il fez è tradizionalmente rosso, sebbene esistano anche altri colori. In Asia meridionale, il fez è diventato un simbolo di identità e solidarietà musulmana, mentre in Occidente è diventato un simbolo orientalista di languore.

All’inizio del XIX secolo, gli uomini della corte reale dell’Impero ottomano, presto seguiti da quelli di altri ceti sociali, iniziarono ad adottare mode occidentalizzate. I cappelli occidentali non erano pratici, tuttavia, poiché gli uomini musulmani si prostravano durante la preghiera, abbassando la fronte a terra e una tesa si intrometteva. Di conseguenza, il fez è stato sviluppato.

Il fez prende il nome dalla città del Marocco in cui ha avuto origine e le prime versioni incorporavano un turbante. I cappelli erano originariamente rossi, bianchi o neri, anche se i fez rossi divennero la norma nella maggior parte dei contesti. Il fez rosso è tradizionalmente tinto con le bacche della pianta kizziljiek. Il sultano Mahmud Khan II decretò che il fez sarebbe stato parte dell’abbigliamento formale in tutto l’Impero.

Molti uomini continuano a indossare il fez oggi in paesi che un tempo facevano parte dell’Impero ottomano, tra cui Egitto, Marocco e Bosnia. Il fez non è così popolare in Turchia, poiché Mustafa Kemal Atatürk, il fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia, ha vietato il copricapo come simbolo del feudalesimo. I musulmani dell’Asia meridionale hanno adottato il fez come simbolo di solidarietà con i loro fratelli religiosi in altre aree del mondo. Il fez ha una lunga storia di utilizzo nelle uniformi militari e paramilitari, spesso per le truppe indigene nelle colonie europee, ma anche per le forze nazionali in Turchia, Pakistan e Italia.

I signori europei alla moda del XIX secolo indossavano spesso il fez mentre si rilassavano a casa, quindi il cappello è diventato associato al lusso e alla pigrizia, proprio come altre mode e oggetti d’arte orientali. Gli Shriners, membri dell’organizzazione fraterna conosciuta come Ancient Arabic Order Nobles of the Mystic Shrine, fondata nel 19 a New York, sono noti per indossare il fez.