Un interferone è una proteina prodotta dal sistema immunitario del corpo in risposta a un’infezione. Gli interferoni fanno parte di un gruppo più ampio di proteine note come citochine e sono prodotti da cellule come leucociti, cellule T e fibroblasti. Oltre ad essere prodotto naturalmente nel corpo, l’interferone può anche essere prodotto in laboratorio a scopo di trattamento medico e diverse aziende farmaceutiche hanno versioni di questo farmaco sul mercato.
Esistono tre tipi di interferone: Tipo I, Tipo II e Tipo III. Questi tipi sono divisi per i tipi di cellule con cui interagiscono, come vengono prodotti e cosa fanno. Il tipo I include sottoclassifiche note come alfa, beta, kappa, delta, epsilon, tau, omega e zeta. La categoria di Tipo II comprende l’interferone-gamma, prodotto dalle cellule T, mentre la categoria di Tipo III è costituita da diverse versioni di interferone-lambda. La classificazione di tipo III non è accettata da tutti i membri della comunità medica.
Quando il corpo rileva i segni di un’intrusione o di un’infezione virale, può innescare la produzione di interferoni. Le proteine possono stimolare la produzione di proteine specifiche, inibendo la replicazione virale all’interno delle cellule del corpo e rendendo il corpo più resistente al virus. Il corpo produce queste proteine solo quando sono necessarie, perché possono interferire con le normali attività come la produzione di globuli rossi. Anche altri animali producono citochine in risposta a infezioni e incursioni virali, sebbene queste proteine varino da animale ad animale.
Nella terapia medica, a volte vengono somministrati interferoni per potenziare la funzione del sistema immunitario. Le iniezioni della proteina sono utilizzate nel trattamento di alcuni tumori in modo che il corpo possa combattere più efficacemente le cellule atipiche caratteristiche del cancro e queste proteine sono utilizzate anche nel trattamento di condizioni come l’epatite C. Il trattamento con interferone può essere estenuante per pazienti e generalmente manifestano sintomi come nausea, irritabilità e affaticamento.
Vengono costantemente scoperti altri tipi di questa proteina e i ricercatori imparano sempre cose nuove sulle funzioni di queste proteine nel corpo. Ulteriori ricerche hanno rivelato una serie di potenziali usi terapeutici e hanno anche aiutato la comunità medica a capire come funziona il sistema immunitario e cosa può causarne la rottura. Oltre ad essere approvate per una serie di trattamenti medici, queste proteine vengono talvolta somministrate in situazioni off-label per trattare condizioni che sembrano rispondere all’interferone.