Che cos’è l’ansia di tratto?

L’ansia di tratto descrive un disturbo della personalità caratterizzato dalla tendenza a considerare una situazione più pericolosa di quanto non sia. Le persone che soffrono di ansia di tratto potrebbero reagire agli stimoli con una paura eccessiva e una sensazione di sventura, nonostante la probabilità irrealistica di un esito catastrofico. Questo disturbo d’ansia a lungo termine potrebbe portare ad attacchi di panico, fobie, disturbo ossessivo-compulsivo e altre condizioni mentali, inclusa la depressione.

Le persone con ansia di tratto interpretano gli eventi quotidiani in modo minaccioso, il che li tiene in guardia contro il disastro percepito. Questa condizione spesso innesca una risposta fisiologica, causando il rilascio di adrenalina per consentire a una persona di combattere o fuggire. Durante questo stato, la pressione sanguigna aumenta e la frequenza cardiaca aumenta. Anche la respirazione accelera e il sangue scorre verso i grandi muscoli per prepararsi al volo. Questo meccanismo di difesa primitivo crea uno stato di allerta per far fronte a un evento pericoloso.

Normalmente, il sistema nervoso torna a uno stato di calma quando il rischio scompare. Le persone con diagnosi di ansia di tratto comunemente rimangono ipereccitate poiché i livelli di adrenalina rimangono alti. Alcune persone diventano eccessivamente sensibili ai cambiamenti fisici, che potrebbero produrre paranoia e nevroticismo legati agli attacchi di panico.

Quando una persona che mostra ansia diventa timorosa, potrebbe credere che un attacco di cuore sia imminente. Lui o lei può sviluppare fobie per la salute legate alla reazione fisica all’ansia. Alcune persone con questo disturbo si convincono che altri notino i loro sintomi fisici, portando alla fobia sociale. Gli studi hanno trovato una connessione tra la sensibilità all’ansia e diversi disturbi d’ansia nei pazienti con diagnosi di ansia di tratto.

La ricerca ha anche scoperto che l’ansia di tratto blocca la capacità di una persona di tollerare l’incertezza. Lui o lei può essere predisposto a reagire con paura alle situazioni che gli altri affrontano attraverso la risoluzione dei problemi. Ad esempio, le persone con disturbo ossessivo-compulsivo in genere credono che accadrà qualcosa di brutto se non ripetono determinati comportamenti.

Sia la genetica che i fattori ambientali potrebbero svolgere un ruolo nella condizione. Uno studio sui gemelli ha trovato una connessione significativa tra l’abuso da bambino e i disturbi d’ansia di tratto. La genetica può essere collegata alla disfunzione chimica del cervello nelle persone eccessivamente ansiose e allo sviluppo di alcuni tratti della personalità, secondo lo studio, ma anche l’ambiente influenza il disturbo.

Le persone che soffrono di ansia di tratto comunemente si sentono nervose, hanno problemi a dormire e sperimentano affaticamento. Di solito mostrano una risposta di allarme elevata a movimenti improvvisi e rumori forti. La tensione muscolare e la minzione frequente definiscono altri sintomi associati a questo disturbo della personalità.