Molte barzellette tradizionali iniziano con una premessa, passano a un set-up e finiscono con una battuta finale umoristica: “Un panda entra in un bar. Mangia un hamburger, poi tira fuori una pistola e spara in aria. Poi corre fuori dal bar urlando “Sono un panda, cercalo!” Il barista tira fuori un’enciclopedia e trova questa voce: Panda — Mangia germogli e foglie. Alcune battute, tuttavia, non hanno bisogno di una premessa elaborata o di un’impostazione per essere divertenti. Una battuta così breve o un’osservazione arguta è nota come una battuta.
Una battuta crea una situazione divertente o fa un’osservazione ironica all’interno di una frase o due. “Una volta ho investito in carta igienica e tornelli, ma sono stato spazzato via prima che potessi voltarmi”. sarebbe un classico esempio di one liner dei tempi del vaudeville o del burlesque. Molti comici ebrei dell’inizio del XX secolo hanno affinato le loro abilità comiche eseguendo battute e gag ad ampio raggio nei resort situati nelle montagne di Catskills di New York, una regione conosciuta nel mondo della commedia come la “cintura di Borscht”.
Un comico di Borscht Belt di nome Henny Youngman è diventato noto come il “King of the One Liner” a causa del suo vasto repertorio di barzellette brevi e del suo impeccabile tempismo comico. La sua battuta più memorabile, “Prendi mia moglie… per favore”, si basava molto sull’aspettativa del pubblico di uno scherzo molto più lungo. Altri comici come Jack Benny, Mort Sahl, Jackie Berman e Rodney Dangerfield sono diventati famosi anche per le loro battute memorabili e l’umorismo autoironico. L’unica battuta di Dangerfield “Ero così brutta da bambino, mia madre mi legava una braciola di maiale al collo in modo che i cani giocassero con me” incarna l’economia di pensiero coinvolta in una battuta efficace.
Un certo numero di comici moderni, tra cui Steven Wright e il compianto Mitch Hedberg e George Carlin, hanno trasformato la tradizionale battuta di battuta in una ironica commedia di osservazione. Wright una volta osservò “È un mondo piccolo, ma non vorrei dipingerlo”, mentre Hedberg faceva regolarmente notare al pubblico che la sua maglietta era “lavabile solo a secco, il che significa che è sporca”. Il moderno one liner potrebbe non assomigliare al suo antenato Borscht Belt, ma il pubblico risponde ancora bene a brevi zingari come le battute di Yo’ Mama e le osservazioni ironiche sul mondo che li circonda.