Cos’è un Quisling?

Un quisling è un traditore, più specificamente un traditore che collabora con il nemico per promuovere l’occupazione e la soppressione di un popolo nativo. Questa parola è di origine norvegese, il che lo rende uno dei pochi termini norvegesi ad entrare nella lingua inglese, e la storia del “quisling” è in realtà piuttosto affascinante. Inutile dire che i norvegesi non sono particolarmente orgogliosi di questa particolare parola di origine norvegese e preferirebbero vedere persone che ricordano contributi linguistici come “sci”, “fiordo” e “slalom”.

Questo termine gergale emerse durante la seconda guerra mondiale, quando un politico norvegese di nome Vidkun Quisling sostenne un’occupazione tedesca della Norvegia e si adoperò attivamente per accelerare l’occupazione tedesca. Il 1º febbraio 1942 prese il potere in Norvegia come ministro presidente e si accinse a incoraggiare i valori nazisti e a promuovere la causa tedesca in Norvegia.

Alla fine, il piano di Quisling fallì, e in realtà stimolò una certa resistenza locale mentre i norvegesi arrabbiati combattevano l’occupazione tedesca. Sotto Quisling, la Norvegia espulse gli ebrei a morte certa nei campi nazisti, e il paese aveva anche un ramo del partito nazista e un proprio ramo delle SS. Come in altre nazioni occupate durante la guerra, la resistenza al governo doveva essere condotta di nascosto, poiché poteva essere mortale per le persone catturate. I leali norvegesi consideravano Quisling l’ultimo traditore dopo aver venduto la Norvegia ai tedeschi in cambio del potere supremo.

Lo stesso Quisling fu catturato e giustiziato dopo la guerra, in una delle ultime esecuzioni consentite in Norvegia. Anche durante la guerra, le vignette politiche hanno iniziato a usare “quisling” come abbreviazione per un traditore, come in battute come “‘Io sono Hitler, chi sei?’ “Sono Quisling!” ‘Sì, ​​ma come ti chiami?’” Alla fine della guerra, il termine slang si era diffuso in altre parti d’Europa ed era entrato nel lessico inglese, comparendo in particolare in una vasta gamma di romanzi e film noir pubblicati dopo la guerra.

La collaborazione può essere una forma di tradimento particolarmente insidiosa, quindi forse non sorprende che “quisling” sia diventato un termine slang, dal momento che Quisling è stato uno dei collaboratori più espliciti e importanti della seconda guerra mondiale. Nel tempo, il termine è venuto a riferirsi a qualsiasi forma di tradimento, non necessaria collaborazione su scala governativa. Come regola generale, essere chiamato quisling è un insulto, in quanto implica che le persone considerano qualcuno non solo un traditore, ma un collaboratore attivo di un nemico.