Il virus lento sta diventando un termine obsoleto per ciò che viene spesso chiamato malattia da prioni. Il concetto di base è che un agente infettivo entra nel corpo ma non si manifesta inizialmente. Invece, possono passare mesi o anni prima che emerga il virus lento, e la sua comparsa può essere tragica e difficile perché molti di questi tipi di malattie non possono essere curati e provocano degenerazione e morte. Esempi di malattia da prioni e virus lento includono l’encefalopatia spongiforme bovina (mucca pazza) e la malattia di Creutzfield-Jacob.
Il motivo per cui il virus lento viene ora definito una malattia da prioni è dovuto alle teorie su come queste malattie vengono trasmesse. Non sono virus tipici, ma di solito sono causati dall’accumulo corporeo di cellule molto piccole chiamate prioni. I prioni non producono come fanno i virus normali perché mancano di DNA. Invece si pensa che si replichino convertendo i prioni normali trovati nel cervello in quelli anormali che non vengono scomposti in modo normale.
Il virus lento è anche una sfida perché è difficile dire fino a quando non iniziano i sintomi che qualcuno è malato. Le persone non hanno reazioni immunitarie ai prioni, quindi nelle prime fasi di “infezione”, sembrano perfettamente a posto e gli esami del sangue sembrerebbero confermarlo. Possono passare anni prima che i prioni anormali si siano accumulati a tal punto da far emergere i sintomi.
In condizioni come il morbo della mucca pazza, le mucche tendono ad ammalarsi mangiando carne di manzo nel loro cibo che è contaminata da questi prioni simili a virus. Lo sviluppo dei sintomi della mucca pazza come la cecità e l’eventuale morte può effettivamente muoversi abbastanza rapidamente per quello che è considerato un virus lento. Tuttavia, i sintomi potrebbero non essere ancora presenti quando le mucche vengono macellate e la malattia può essere trasmessa agli esseri umani che ingeriscono carne di mucche malate.
A volte una malattia da prioni ha un aspetto ereditario. Le persone possono ereditare, presumibilmente da qualcuno che ha prioni anormali, la capacità del prione di comportarsi in modo anomalo e convertire i prioni sani in quelli che possono accumularsi costantemente. Si pensa che la malattia di Creutzfield-Jacob sia ereditata in questo modo. Come con la mucca pazza, Creutzfield-Jacob è devastante, causando condizioni come demenza, perdita di memoria, perdita del linguaggio, problemi di movimento e infine la morte. Finora, non esiste alcun trattamento che possa invertire adeguatamente il progresso di questo virus lento, sebbene se ne stia attivamente cercando uno.
Di tanto in tanto, il termine virus lento può essere usato per esprimere la dormienza virale che può verificarsi con altri virus che vivono nel corpo. Il virus della varicella può rimanere dormiente nel corpo per cinque o sei decenni e poi riemergere come fuoco di Sant’Antonio negli anziani. Si pensa che l’espressione della mononucleosi non sia sempre immediata o che l’esposizione iniziale ad alcuni virus dell’herpes simplex non porti sempre a segni immediati di infezione. Più spesso, tuttavia, il virus lento ora si riferisce a un’infezione con prioni anormali, che provoca una malattia grave ma a lenta progressione.