Cos’è una macchina per la carta?

Una macchina continua viene utilizzata per produrre carta. Le moderne macchine continue si basano sulla macchina Fourdrinier, sviluppata da Henry e Sealy Fourdrinier all’inizio del 1800. Il design si basa su una macchina inventata nel 1798 da Louis Robert, sebbene le macchine Fourdrinier siano significativamente più complesse. Poco è cambiato nelle macchine continue dal loro sviluppo iniziale. La maggior parte delle macchine continue è composta da quattro sezioni, che possono essere tutte in un unico pezzo di attrezzatura o separate in alcune macchine più piccole.

Questa prima sezione della macchina è chiamata estremità bagnata. Diverse configurazioni in questa sezione della macchina vengono utilizzate per creare carte di diverse qualità. Nella parte umida, alla macchina viene fornita una sospensione di polpa di legno e acqua. La polpa, che è composta fino al 99% di acqua, viene adagiata contro un vaglio in modo da allineare le fibre nella stessa direzione della macchina; riempitivi e colori possono essere mescolati con la polpa anche in questa fase della produzione della carta.

Nella sezione successiva della macchina continua, la carta si sposta nella sezione della pressa, che è composta da due o più presse. La carta, ancora bagnata, viene trasferita dallo schermo su un feltro, che può essere realizzato con materiali diversi per conferire alla carta texture diverse. Lo scopo di questa sezione è rimuovere l’acqua dalla polpa premendo la carta tra i rulli. Durante la rimozione dell’acqua in eccesso, le presse modellano la carta in fogli piatti che possono essere successivamente tagliati da un’altra macchina. Alla fine di questa fase, la carta può ancora contenere fino al 65% di acqua.

La terza sezione della macchina continua, detta sezione essiccatore, riduce il contenuto d’acqua della carta a circa il 5%. In questa sezione, la carta viene fatta passare attraverso rulli riscaldati a vapore. Di solito, ci sono due o più serie di questi rulli, che sono disposti in più livelli in modo da premere ogni volta la carta attraverso uno spazio più stretto. A questo punto è possibile aggiungere alla carta anche amido, resina e colla per rendere la carta più resistente all’acqua e migliorarne la stampabilità.

La sezione finale di una macchina continua è nota come sezione del calendario. Qui, la carta viene levigata e pressata per uno spessore più uniforme. La quantità di pressione applicata alla carta a questo punto determinerà la finitura sulla carta.