L’Orda d’oro è un nome russo per il khanato islamico che esisteva dal 1240 al 1502 in Russia e nell’Europa orientale (l’odierna Ucraina, Moldavia, Kazakistan e Caucaso). L’Orda d’oro fu fondata nel 1240 da Batu, il figlio maggiore di Gengis Khan, uno dei più grandi conquistatori di terre della storia. Gengis e suo nipote Batu erano mongoli, dell’attuale Mongolia. In pochi decenni Gengis, i suoi figli e due nipoti avevano conquistato gran parte dell’Asia.
L’Orda d’oro era composta da mongoli e numerosi popoli turchi che Batu aveva arruolato dopo averli conquistati. Nel 1235, Batu e il grande generale Subedei invasero verso ovest dalla regione delle steppe asiatiche centrali, conquistando i Bashkir (negli Urali meridionali) e il Volga Bulgaria nel 1236. Nel 1237 conquistò l’Ucraina, quindi si spostò a nord per iniziare la storica invasione mongola di Rus, un’invasione che avrebbe plasmato la regione culturalmente e socialmente nei secoli a venire. Dopo la vittoria, trascorse tre anni sottomettendo i russi locali, poi si spostò a ovest per distruggere gli eserciti di Ungheria e Polonia. Questa è considerata una delle più grandi vittorie militari di tutti i tempi e ha segnato l’estremo limite occidentale dell’espansione mongola. Poco dopo la vittoria, Batu dovette tornare a est per gestire una crisi di successione causata dalla morte di suo zio, il Gran Khan Ogedei.
Sebbene Batu alla fine sia morto, i suoi piani per conquistare l’Europa non si sono mai realizzati, l’Orda d’oro ha continuato a soggiogare Russia, Ucraina, Moldavia e Kazakistan per secoli. L’Orda d’oro erano i primi ad adottare l’Islam, la maggioranza erano turchi, con i leader che erano i discendenti dei guerrieri mongoli originali di Batu. Queste persone furono conosciute come tartari dai russi nativi, e molti russi oggi hanno sangue tartaro in loro.
La capitale dell’impero dell’Orda d’Oro, Sarai Berqe, divenne una delle città più grandi del mondo medievale, con oltre 600,000 abitanti. A causa dei bassi livelli di alfabetizzazione, gran parte dell’attività in questo periodo e in quest’area è scarsamente documentata. Nel 1340, l’impero iniziò a sfaldarsi lentamente, soccombendo a vaste lotte intestine ea massicce perdite a causa della peste nera, che all’epoca stava investendo l’Eurasia. Nel 1480, i russi moscoviti riuscirono finalmente a liberarsi dal controllo dell’Orda, annettendo i loro territori e ponendo le basi per la Russia di oggi, dominata dai russi etnici.