Un modello input-output ? un modo per rappresentare le relazioni economiche tra fornitori e produttori in un’economia. Questi modelli possono essere utilizzati per una serie di scopi, tra cui la previsione della redditivit? di un settore e l’analisi degli effetti dei cambiamenti nell’economia. Sia i governi nazionali che regionali hanno utilizzato modelli di input-output per determinare dove allocare i fondi pubblici e aumentare l’efficienza determinando quali settori hanno il maggiore effetto economico.
Il modello input-output ? stato sviluppato in forma utilizzabile da Wassily Leontief, un economista di origine russa. Ha sviluppato un modo per convertire enormi quantit? di dati economici grezzi raccolti da aziende e governi in matrici per uno studio pi? semplice. Queste matrici potrebbero quindi essere manipolate per esaminare i potenziali risultati di variazioni dei prezzi, carenze materiali e altre alterazioni dell’economia. Leontief ha ricevuto il premio Nobel per l’economia per questo risultato.
I modelli input-output sono generalmente applicati a sistemi economici su larga scala ma possono anche essere utilizzati per analizzare le singole societ?. Un modello di input-output chiuso ? costituito da un sistema che non riceve input esterni e tutti gli output del sistema vengono consumati all’interno del sistema stesso. Tali sistemi esistono ma sono rari. Pi? comune ? il modello di input-output aperto, che consiste in un sistema che consuma una parte del proprio output e invia il resto a qualche entit? esterna. Ad esempio, una compagnia petrolifera pu? vendere la maggior parte della sua produzione lorda ad altre societ? e conservare il resto per proprio uso.
Numerosi concetti accademici sono correlati a modelli input-output. L’analisi della base economica studia le economie locali in relazione alle loro esportazioni analizzando i dati sull’occupazione. Si basa sul presupposto che un’economia locale ? costituita da una componente basata sulle esportazioni e una componente che supporta la produzione di tali esportazioni. L’aumento del numero di esportazioni farebbe crescere l’economia locale di supporto. Le informazioni risultanti vengono utilizzate per determinare quali industrie di esportazione fornirebbero la maggiore crescita economica locale.
Un altro concetto correlato ? l’analisi di shift-share. L’analisi a turni condivisi mira a comprendere le fluttuazioni dei tassi di occupazione delle economie locali in relazione all’economia nazionale complessiva e allo stato nazionale delle industrie specifiche. La fattorizzazione dell’effetto delle influenze economiche nazionali fornisce un quadro pi? chiaro dell’economia locale. Ci? consente al governo locale di determinare come investire risorse in un modo che costruir? l’economia locale, invece di cercare di influenzare i fattori che la ricerca indica che non possono controllare.