Qual è il metodo corretto per lo smaltimento dei rifiuti idrici?

Lo smaltimento dei rifiuti idrici è un problema che deve affrontare molte aziende e molti comuni. L’obiettivo è trovare il modo più rispettoso dell’ambiente per gestire lo smaltimento, mantenendo al contempo i costi relativi allo smaltimento il più bassi possibile. In realtà ci sono due metodi comuni di smaltimento dei rifiuti idrici di uso comune oggi, ognuno dei quali è un’opzione praticabile in determinate circostanze.

Il metodo più antico di smaltimento delle acque reflue consiste semplicemente nel rimuovere le acque reflue dal sito. Per secoli, questo è stato il metodo usuale per rimuovere l’acqua contaminata da una miscela di solidi disciolti o sospesi. Negli ultimi anni, la spesa associata a questo approccio è aumentata in modo significativo, poiché le discariche per le acque reflue sono diventate sempre più scarse. Tuttavia, questo approccio è favorito da molte aziende che non dispongono della tecnologia per trattare l’acqua in nessun altro modo.

Una soluzione più moderna al problema dello smaltimento dei rifiuti idrici è la creazione di strutture in loco che possono essere utilizzate per trattare l’acqua. Questo processo di gestione di un impianto di scarico dell’acqua in loco consente di riciclare l’acqua e, in alcuni casi, anche di ridurre i rifiuti in una sorta di prodotto utile. Con questa soluzione, non è necessario sostenere le spese di trasporto delle acque reflue in un sito remoto. Oltre a risparmiare tempo e denaro, lo sforzo di riciclaggio significa anche una minore richiesta di risorse locali, il che è positivo per l’ambiente.

Un’altra alternativa prevede l’assunzione di una società di trattamento dell’acqua per gestire il compito di purificare l’acqua. Questo approccio allo smaltimento dei rifiuti idrici è spesso attraente per le aziende che non dispongono delle strutture per gestire autonomamente il trattamento dell’acqua, ma che non sono nemmeno interessate a trasportare le acque reflue in un luogo lontano. La gestione dei rifiuti idrici di questo tipo funziona molto bene, in quanto alcuni servizi possono trattare l’acqua in loco, o trasportare l’acqua a breve distanza, dove viene depurata e resa adatta ad altri usi.

Determinare il metodo migliore per lo smaltimento delle acque reflue implica un’attenta analisi delle risorse disponibili nell’area e delle eventuali normative relative alla corretta gestione dei rifiuti idrici messe in atto dalla giurisdizione locale. Il rispetto delle leggi locali è fondamentale per poter continuare a gestire un impianto di produzione o altre attività nell’area. Fortunatamente, molte giurisdizioni si assicurano anche che i regolamenti siano strutturati in modo che le aziende che operano a livello locale possano utilizzare le risorse disponibili per soddisfare gli standard stabiliti e continuare le operazioni a lungo termine.