Qual è la connessione tra disturbo da stress post-traumatico e cancro?

La connessione tra il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e il cancro è che il trauma della diagnosi e del trattamento del cancro potrebbe aumentare la probabilità di PTSD nei pazienti. Ricevere la diagnosi di una malattia potenzialmente fatale, sottoporsi a trattamenti estesi e impegnativi e la paura perpetua di perdere la vita contribuiscono tutti ad aumentare il rischio di disturbo da stress post-traumatico. Se la correlazione inversa è vera – che esperienze di traumi estremi o stress potrebbero causare alle persone di ammalarsi di cancro – non era stata stabilita con certezza a partire dal 2011. Alcuni esperti medici suggeriscono un legame indiretto tra PTSD e cancro, in cui lo stress estremo porta a comportamenti che aumentano rischio di cancro. La ricerca ha anche esaminato la connessione tra lo stress e la crescita e la diffusione delle cellule cancerose.

Il legame tra PTSD e cancro è evidente nei pazienti oncologici che percepiscono e reagiscono alla diagnosi come un’esperienza traumatica. I loro sintomi sono simili a quelli di individui che vivono eventi traumatici, come soldati in guerra o vittime di un disastro naturale. Rivivere la notizia della diagnosi potrebbe causare ansia. I flashback della nausea e del vomito sperimentati dopo i trattamenti chemioterapici potrebbero creare disagio emotivo. La paura di morire può provocare incubi, mancanza di concentrazione o perdita di interesse per le situazioni sociali.

I ricercatori hanno anche esaminato se avere esperienze traumatiche porti allo sviluppo del cancro. Vivere un divorzio doloroso o sopravvivere a una grave crisi finanziaria sono esempi di eventi stressanti che creano insicurezza personale o sentimenti di pericolo. La convinzione di alcuni pazienti sul disturbo da stress post-traumatico e sul cancro è che i traumi della vita abbiano causato il loro cancro. La ricerca medica ha esplorato la vulnerabilità del sistema immunitario durante eventi stressanti con risultati inconcludenti. I ricercatori generalmente concordano sul fatto che un aumento dei livelli di stress potrebbe indurre le persone a impegnarsi in comportamenti che elevano i rischi di cancro, come l’abuso di droghe, l’eccesso di cibo o il fumo.

Sebbene non fosse stato stabilito un nesso causale a partire dal 2011, le prove hanno collegato il PTSD e la crescita del cancro. Un aumento delle dimensioni del tumore e della diffusione del cancro è stato riscontrato in pazienti affetti da cancro che stanno vivendo uno stress. Il consenso generale, tuttavia, è che è difficile studiare questa relazione causale in modo efficace perché lo stress non è facilmente isolato dalle abitudini di vita, dalle esposizioni tossiche e dalla progressione naturale della malattia.

Il trattamento per i sopravvissuti al cancro con disturbo da stress post-traumatico prevede una combinazione di terapia cognitiva, terapia di gruppo e terapia familiare. Nella terapia cognitiva, ai pazienti viene spesso insegnato a esaminare i loro fattori scatenanti e a sostituire i pensieri negativi con interpretazioni più positive. La terapia di gruppo aiuta i sopravvissuti al cancro a sentirsi meno soli nelle loro lotte. La terapia familiare guida i parenti di un sopravvissuto attraverso la comprensione delle dinamiche del disturbo da stress post-traumatico e del cancro e li aiuta a creare un ambiente di supporto per la persona amata.