Qual è la differenza tra risoluzione alternativa delle controversie e arbitrato?

La risoluzione alternativa delle controversie e l’arbitrato sono spesso termini collegati, se non sempre ben definiti. Entrambi cercano di trovare soluzioni a questioni legali senza ricorrere al contenzioso tradizionale. La risoluzione alternativa delle controversie, nota anche come ADR, è un termine usato per descrivere un ampio campo di opzioni per soluzioni non contenziose, mentre l’arbitrato è un tipo specifico di ADR.

Entrambe le forme di risoluzione delle controversie tendono a concentrarsi su questioni legali relative alle controversie civili, poiché la maggior parte dei processi penali viene necessariamente giudicata in tribunale. I casi legali civili sono costosi in una varietà di modi, compresi quelli finanziari, emotivi e in termini di tempo. In molti casi, avvocati ed esperti legali consigliano ai clienti in quasi tutti i settori del diritto di richiedere l’ADR prima di ricorrere a un caso giudiziario. In alcuni casi, soprattutto nelle questioni di diritto contrattuale, l’accordo per risolvere eventuali problemi legali attraverso la risoluzione alternativa delle controversie è spesso integrato direttamente nel contratto iniziale.

Il campo dell’ADR comprende diversi metodi per elaborare le differenze giuridiche. Alcuni, come la negoziazione o la mediazione, non sono accordi legali vincolanti. Sebbene l’utilizzo di questi metodi a volte possa aiutare a portare a una risoluzione pacifica, può anche sfociare in una decisione di passare a una risoluzione formale del tribunale. Questa è un’area in cui il campo più generale e l’arbitrato divergono; l’arbitrato si traduce in un accordo legale vincolante che di solito non è soggetto a ricorso.

Come la maggior parte delle forme di ADR, l’arbitrato si affida alle parti primarie coinvolte affinché si comportino in modo ragionevole e risolvano i problemi con una certa assistenza. Le parti nell’arbitrato possono avvalersi di avvocati, ma spesso scelgono di gestire semplicemente la questione da sole. La decisione in un arbitrato è presa da una terza parte neutrale o da un collegio di tre persone, tutti professionisti legali. Nel collegio arbitrale, ciascuna parte sceglie un arbitro, mentre il terzo è una decisione congiunta di entrambe le parti o è scelto dai due arbitri selezionati.

Un’altra importante distinzione tra risoluzione alternativa delle controversie e arbitrato è l’ambito di responsabilità attribuito agli arbitri. In altre forme di ADR, come la mediazione, un rappresentante terzo neutrale può essere utilizzato per definire i dettagli di un accordo legale, ma non ha necessariamente il potere di prendere decisioni definitive e vincolanti su un caso. Altre forme di ADR non richiedono affatto una terza parte nominata, ma si affidano alle parti principali o ai loro legali per raggiungere un accordo equo.