Qual è la funzione del ritornello nella poesia?

La funzione del ritornello in poesia può variare a seconda dello scopo di un poeta, ma è spesso usato per creare enfasi e ritmo. Il ritornello è l’uso della ripetizione all’interno di una poesia, di solito come un verso o una strofa che viene ripetuta per tutta l’opera, spesso all’inizio o alla fine di ogni strofa. Un poeta può usare il ritornello per enfatizzare un certo punto o idea, poiché la ripetizione rende un concetto più facile da identificare per un lettore. Il ritornello può essere utilizzato anche per creare o migliorare il ritmo all’interno di una poesia o come parte di una struttura rigida in alcuni tipi di poesie.

Gli scrittori possono usare il ritornello nella poesia per una serie di ragioni, sebbene l’enfasi attraverso la ripetizione sia una delle funzioni più comuni che può servire. Quando una particolare riga o parola viene ripetuta in una poesia, specialmente in un luogo di rilievo come l’inizio o la fine di una frase, diventa più evidente per un lettore. Un poeta può usare un verso come “e poi se ne andò” solo una volta in una poesia e il lettore potrebbe riconoscere un senso di perdita o abbandono. Se ogni strofa di una poesia termina con “e poi se ne andò”, allora l’idea di essere lasciati indietro o di qualcuno che se ne va diventa molto più importante e centrale nella poesia.

Il ritornello in poesia può anche essere usato per creare ritmo all’interno di una poesia attraverso la ripetizione. L’uso di una singola riga in una poesia spesso crea un ritmo naturale poiché un lettore tende a fermarsi ogni volta che affronta questa ripetizione. Un poeta può anche usare la linea ripetuta per controllare il metro durante l’opera, in virtù dello stile più strutturato che il ritornello nella poesia crea naturalmente. Anche in una poesia vuota o in versi liberi, la ripetizione di una riga crea un senso di metro tra quelle righe ripetute.

Ci sono alcuni tipi di poesie in cui questa ripetizione è essenziale per la struttura stessa della poesia. Villanelles, ad esempio, usa il ritornello nella poesia per creare una ripetizione continua in tutta la poesia. Le stanze di tre versi, chiamate terzine, sono usate in una villanella con la prima e la terza riga della terzina iniziale che vengono ripetute come l’ultima riga delle quattro stanze che seguono. La strofa finale di una villanella è una quartina, o strofa di quattro versi, che ripete ancora una volta quei due versi. Uno degli esempi più famosi ed eloquenti di villanella moderna è la poesia Do not Go Gentle into that Good Night di Dylan Thomas.