Molte armi futuristiche di cui si è discusso e investito per almeno un paio di decenni stanno finalmente facendo il loro debutto negli ultimi anni. Questi includono il raggio a microonde, noto anche come “raggio del dolore”, sotto forma di Active Denial System, che è stato schierato in Iraq, cannoni elettromagnetici, che sono stati ampiamente testati e saranno presto equipaggiati sui cacciatorpediniere statunitensi, armi acustiche, che hanno visto un uso limitato nel dispositivo acustico a lungo raggio (LRAD). Si è anche discusso di dotare l’F-22 Raptor di un laser a stato solido, ma l’idea è stata scartata.
Nei prossimi decenni, è concepibile che le armi che ora consideriamo “futuristiche” – cannoni a rotaia, laser, varie armi a raggio – possano essere ampiamente utilizzate. Per prima cosa, la maggior parte di queste armi richiede munizioni nulle o trascurabili, il che le rende radicalmente più economiche rispetto a missili e bombe. In secondo luogo, molti di loro viaggiano alla velocità della luce, il che li rende molto più veloci. Alcune di queste armi futuristiche possono persino raggiungere l’orizzonte.
Alcune armi futuristiche hanno una cattiva reputazione. Il programma di difesa missilistica di Star Wars avviato da Ronald Regan è l’esempio archetipico di “ricerca futuristica sulle armi”, ma questo progetto ha speso decine di miliardi in due decenni, con pochi risultati fino a poco tempo fa. Ma i test più recenti con i sistemi di difesa missilistica sono stati efficaci, sebbene non utilizzino alcun metodo particolarmente futuristico: solo intercettori rapidi e piccoli. Già le proposte di collocare sistemi di difesa missilistica in Polonia hanno provocato le ire della Russia.
È difficile creare laser o raggi a microonde abbastanza potenti da essere usati come armi che possono essere trasportate da singoli soldati, quindi tali armi per l’uso della fanteria potrebbero essere ancora molti decenni nel futuro. Tuttavia, alcuni di questi sistemi possono essere equipaggiati su aerei o persino su Humvee. La ricerca sulle pistole a fléchette, piccole spine in rapido movimento, non ha portato a nulla di pratico.
Si è discusso molto sui satelliti solari, satelliti in orbita geosincrona che raccolgono l’energia solare e la inviano a un ricevitore sulla Terra sotto forma di un raggio di microonde diffuso. Se uno di questi venisse lanciato, ci sarebbe almeno la possibilità in linea di principio di convertirlo in un avveniristico sistema di armi, che potrebbe certamente causare problemi politici.