Quali sono gli effetti di troppa vitamina C?

La vitamina C, chiamata anche acido ascorbico, è un comune integratore alimentare presente anche in molti alimenti. Mentre una piccola dose della sostanza è considerata molto benefica per la salute generale, troppa vitamina C può provocare effetti collaterali spiacevoli o addirittura pericolosi. Secondo alcuni esperti di salute, le persone sane possono elaborare circa 1000 mg di vitamina al giorno, anche se richiedono solo 60-90 mg per ottenere benefici per la salute ottimali. Assumere troppa vitamina C, anche a breve termine, può essere pericoloso per la salute.

Il sovradosaggio di vitamina C è relativamente facile, poiché la sostanza è comune sia negli alimenti che negli integratori alimentari. Poiché alcune persone credono che la vitamina aiuti a ridurre o prevenire il comune raffreddore, le persone malate o che temono di contrarre il raffreddore possono assumere dosi molto elevate della vitamina attraverso integratori alimentari. Per una persona che mangia molti cibi contenenti acido ascorbico, come agrumi o fragole, anche l’assunzione giornaliera di un multivitaminico potrebbe spingere il consumo della vitamina oltre il limite.

Gli effetti più comuni di troppa vitamina C sono relativamente minori, anche se potenzialmente fastidiosi. Indigestione, mal di stomaco e nausea sono indicazioni abbastanza comuni di un lieve sovradosaggio. Le persone che assumono troppa vitamina C possono sviluppare problemi urinari, come aumento dell’urgenza o urina dall’odore acre. Gli studi hanno talvolta collegato le eruzioni cutanee nei neonati e nei bambini piccoli a un’overdose di acido ascorbico. Anche la diarrea è una conseguenza molto comune.

La ricerca sulle conseguenze più pericolose di troppa vitamina C è ancora in via di sviluppo, ma alcuni collegamenti sono stati scoperti in vari studi sul problema. Si ritiene che l’eccesso di vitamina C svolga un ruolo nello sviluppo dei calcoli renali, sebbene questo legame non sia ancora chiaramente compreso. Alcuni studi hanno dimostrato che un’elevata assunzione di vitamine può anche avere qualche relazione con gli aborti del primo trimestre in alcune donne.

In alcuni studi, le persone che avevano un eccesso di ferro nel corpo potrebbero essere a rischio di una condizione potenzialmente fatale collegata all’assunzione di vitamina C. Sebbene la ricerca in questo settore rimanga molto non testata, alcuni studi suggeriscono che, poiché la vitamina C aumenta l’assorbimento del ferro, può creare un pericoloso sovraccarico nelle persone che hanno già livelli di ferro superiori al normale. In alcuni casi, questo può portare a insufficienza renale.

In generale, troppa vitamina C di solito causa solo disagio temporaneo e nessun effetto a lungo termine. Per chi soffre di sintomi che sembrano legati all’acido ascorbico, è importante ricordare che la vitamina è altamente solubile in acqua. Bere qualche bicchiere d’acqua dovrebbe aiutare a rimuovere rapidamente la vitamina dal sistema e aiutare a ridurre i sintomi.