La biostatistica, chiamata anche biometria o biometria, è l’applicazione della matematica e dei metodi statistici ai dati biologici e medici. Questo è un campo in crescita, con opportunità di lavoro in tutto il mondo. Sono disponibili lavori biostatistici presso ospedali, aziende farmaceutiche, organizzazioni di sanità pubblica, industrie legate alla salute e gruppi di ricerca universitari.
La maggior parte dei governi ha agenzie di regolamentazione che valutano la ricerca e i test sui farmaci e stabiliscono standard per la sicurezza e l’efficacia dei farmaci. I lavori biostatistici presso aziende farmaceutiche richiedono una conoscenza di tali regolamenti e la capacità di aiutare a progettare programmi di ricerca con i mandati del governo. Il biostatista dovrebbe generalmente aiutare a progettare studi pertinenti, supervisionare la selezione di campioni adeguati, progettare questionari e programmi statistici e analizzare i dati. Potrebbe anche essere richiesto di preparare rapporti di studio e informazioni da presentare alle agenzie di regolamentazione.
I lavori biostatistici presso ospedali e gruppi di ricerca universitari spesso implicano lo studio di particolari malattie o l’efficacia di determinati farmaci e opzioni terapeutiche su tali malattie. Questi studi spesso tengono traccia dei pazienti che ricevono trattamenti per un particolare problema di salute, come una specifica forma di cancro. I risultati vengono utilizzati per valutare l’efficacia del trattamento, eventuali effetti collaterali a breve o lungo termine, l’incidenza di recidiva e altri fattori correlati. Il ruolo del biostatista è fondamentale nel realizzare un’analisi scientificamente accurata dei risultati.
La ricerca medica correlata alle malattie esamina anche i possibili fattori che contribuiscono alle malattie, come il ruolo del grasso corporeo in eccesso in relazione al cancro al seno. Alcuni studi valutano come altri problemi, come la nutrizione e i fattori ambientali, influenzano condizioni come il diabete e l’asma. Altri lavori biostatistici valutano l’efficacia delle procedure dentali o l’efficacia a lungo termine dei farmaci anti-rigetto per i pazienti trapiantati.
Una persona interessata a studiare l’insorgenza di malattie in particolari gruppi di popolazione potrebbe voler prendere in considerazione lavori biostatistici nel campo dell’epidemiologia. Ciò può includere lo studio delle malattie che tendono a manifestarsi principalmente in determinati gruppi di popolazione o regioni geografiche. Un altro aspetto può essere lo studio del perché razza e genere aumentano la probabilità di determinate condizioni, come ictus o ipertensione. Le organizzazioni sanitarie locali, nazionali e mondiali offrono opportunità in queste specialità, così come alcuni programmi di ricerca finanziati dall’università.
Altri lavori biostatistici di sanità pubblica comportano il monitoraggio di focolai di malattie infettive. Se i modelli di una malattia cambiano o alcune aree sembrano essere più resistenti a un focolaio, vengono utilizzati dati statistici per cercare di determinare la causa. Le organizzazioni di sanità pubblica monitorano anche gli effetti dei cambiamenti nelle attività legate alla salute, come una riduzione del fumo o un aumento dell’esercizio. L’impatto sulla salute di problemi ambientali come la qualità dell’aria interna è allo studio anche al fine di sviluppare attività benefiche e politiche di salute pubblica.
La ricerca genetica è un altro campo in crescita che offre posti di lavoro biostatistici. Molta attenzione viene data all’identificazione delle cause genetiche della malattia e all’esplorazione di potenziali modi per bloccare l’influenza genetica negativa. Poiché la genetica è così complessa, è fondamentale che i dati statistici siano basati su dati solidi e statisticamente accurati.
Man mano che la ricerca medica avanza, il numero e la varietà dei lavori biostatistici continuano ad aumentare. I candidati devono essere analitici e orientati ai dettagli. Mentre una persona può essere in grado di ottenere una posizione di livello base con una laurea, la maggior parte dei lavori richiederà titoli di studio.