Quali sono i diversi tipi di colture resistenti alla siccità?

Nelle aree del mondo in cui la siccità è un evento comune, viene impedita la crescita di molti tipi di colture e la carestia può diventare un problema sempre più diffuso. Spesso c’è molta terra coltivabile in queste aree, ma non abbastanza acqua. Successivamente, molto lavoro è stato dedicato alla crescita di colture resistenti alla siccità che non richiedono molta irrigazione. Queste colture non sono intese come colture da reddito ma piuttosto come colture di sussistenza per cibo e materiali. Diversi tipi di colture resistenti alla siccità includono sorgo, miglio perlato e ceci, oltre a piselli piccanti e arachidi.

Il sorgo è una coltura di cereali da granella che comprende molte specie diverse, la maggior parte delle quali sono utili come colture resistenti alla siccità. Vari prodotti alimentari possono essere prodotti dal sorgo, tra cui il porridge e il pane. Le persone lo cucinano anche in diversi modi, dalla macinazione nella farina all’ebollizione dei chicchi. Questo tipo di coltura ha un alto potenziale di resa ed è molto versatile in quanto può essere utilizzato anche per l’alimentazione animale. È senza glutine, molto nutriente e ha proprietà antiossidanti.

Il miglio perlato è un’erba annuale che è anche molto versatile. Oltre a una varietà di prodotti alimentari, i cereali e la paglia possono essere utilizzati per l’alimentazione degli animali, come materiali da costruzione e per produrre combustibile. È anche abbastanza resistente ai parassiti e ha lunghe capacità di conservazione. Il miglio perlato è altamente nutriente e fornisce una fonte di metionina, calcio e ferro.

I ceci sono un altro esempio di colture resistenti alla siccità. Questi semi sono utilizzati in un’enorme varietà di prodotti alimentari, spesso trasformati in farina o mangiati interi nei piatti. Le persone mangiano anche i germogli e i semi immaturi come verdura a sé stante. I ceci sono altamente nutrienti e forniscono una buona fonte di zinco, acido folico e fosforo. Hanno anche un contenuto molto alto di proteine ​​e fibre alimentari e sono prive di glutine.

I piselli piccanti vengono spesso coltivati ​​​​mischiati con altre colture resistenti alla siccità. I semi sono ricchi di proteine ​​e vitamina B e vengono mangiati interi, decorticati o macinati per ottenere una farina dalla quale le persone producono una serie di cibi diversi. Questi piselli possono anche essere trasformati in piselli spezzati o dhal. Questa coltura ha un buon potenziale di conservazione ed è anche versatile con i suoi steli legnosi utilizzati per una varietà di applicazioni tra cui legna da ardere, recinzioni e paglia per edifici. I piselli piccanti sono anche un’ottima fonte di azoto e possono essere usati come fertilizzante.

Un ultimo tipo di coltura resistente alla siccità è l’arachide, nota anche come arachide. Sebbene le persone mangino il legume stesso in numerosi prodotti alimentari, l’olio è anche commestibile e ampiamente utilizzato. Le arachidi sono un’eccellente coltura di sussistenza grazie al loro alto contenuto proteico e alla presenza del complesso delle vitamine E, K e B. Sono anche una buona fonte di folati e fibre e hanno qualità antiossidanti. Le persone trasformano anche le arachidi in torte che possono essere utilizzate per l’alimentazione degli animali.