Nella costruzione, le strutture a traliccio sono comunemente utilizzate per tetti e pavimenti. Esistono diverse forme di costruzione a traliccio, ognuna con i suoi vantaggi e svantaggi. Le scelte progettuali del traliccio si basano su esigenze estetiche e strutturali, anche se in presenza di una struttura esistente da rimodellare le scelte possono essere limitate. La consulenza architettonica può aiutare i proprietari di case a prendere decisioni valide sulle scelte ingegneristiche dei tralicci.
Le capriate sono composte da uno o più triangoli collegati a travi di sostegno. Questa struttura a traliccio fornisce integrità strutturale, poiché la forza dei lati dei triangoli non fluttua sotto pressione. Al contrario, le figure a quattro lati, come quadrati o rettangoli, richiedono un rinforzo aggiuntivo per garantire la stabilità.
Le variazioni sugli stili delle capriate sono quasi infinite; se la mente può immaginare un progetto di costruzione a traliccio, probabilmente c’è un architetto che può crearlo. I due modelli di traliccio più comuni, tuttavia, sono lo stile inclinato o comune e la corda parallela o traliccio piatto. La capriata a falde è una forma triangolare utilizzata principalmente per i tetti. La capriata a corda parallela ha due controventi paralleli esterni, o corde, sostenuti da quadrati sostenuti da quattro triangoli collegati all’interno di ciascun quadrato. Queste capriate sono utilizzate per i pavimenti.
Molti dei tipi più elaborati di costruzione a traliccio si basano su questi due stili. Ogni tipo di progetto di traliccio è destinato a soddisfare precisi obiettivi strutturali ed estetici. Entrambe queste considerazioni sono necessarie nella scelta del miglior tipo di traliccio da utilizzare per la forma, le dimensioni e le esigenze di design di ogni progetto.
Le capriate del pavimento sono costruite con forza e praticità come considerazioni principali, mentre le capriate del tetto si concentrano spesso sull’aspetto estetico. Nelle capriate del tetto, anche il clima è una considerazione importante, poiché ogni tipo di capriata fornisce diversi livelli di isolamento e ostruzione del vapore. I quattro modelli più comuni di capriate del tetto sono tallone rialzato, corda abbassata, forbice e corda parallela. Le preferenze personali, il budget e il design generale della struttura determinano lo stile preferito.
Un traliccio rialzato sul tallone offre la migliore efficienza energetica poiché il suo design consente ampio spazio per il massimo isolamento. Crea una barriera al vapore, che previene la condensazione dell’umidità potenzialmente dannosa, il marciume secco e la muffa. I costosi costi di produzione insieme alla necessità di materiali isolanti e di installazione rendono questa opzione più costosa.
Proprio come un traliccio rialzato, un traliccio a corda abbassata è ermetico e lascia spazio per un isolamento profondo. Questo design utilizza borchie più alte e richiede rivestimenti in cui i soffitti e le pareti sono uniti. È spesso l’opzione preferita se un soffitto interno è instabile, anche se il rivestimento e l’isolamento extra aumentano il costo.
I soffitti della cattedrale spesso richiedono una capriata a forbice, che ha un design che ricorda un deltaplano. La forma elimina la necessità di una trave portante e di un muro di supporto. Questa capriata rende l’isolamento della soffitta un compito più difficile e aumenta i costi di manodopera.
Un traliccio a corda parallela è anche una scelta popolare per le strutture con soffitti a cattedrale e rende l’isolamento dell’attico più facile rispetto ad altri stili di traliccio. Richiede supporti in acciaio e legno appositamente progettati, che ne aumentano il costo. Anche gli effetti termici dei controventi in acciaio possono influire negativamente sull’efficienza energetica.