Quali sono i diversi tipi di schermatura contro le radiazioni?

La schermatura dalle radiazioni è l’uso di materiali o dispositivi per la protezione dalle radiazioni ionizzanti. La radiazione si verifica quando l’energia viene emessa da una sostanza e si propaga in onde diritte, possibilmente penetrando in un’altra sostanza. Quando questa energia viene assorbita, può avere l’effetto di eccitare o destabilizzare gli atomi. Se una determinata radiazione penetra in un animale, può avere effetti dannosi sul corpo, a volte provocando cancro o deformità. La schermatura utilizza tipi specifici di materiale, come una lastra di vetro al piombo, un grembiule di piombo o sporcizia compatta, per fungere da barriera tra il corpo e la fonte di radiazioni.

Esistono due tipi di radiazioni: ionizzanti e non ionizzanti. La radiazione ionizzante viene emessa da un atomo radioattivo o da un atomo instabile a causa di troppa massa o energia. Quando la radiazione ionizzante viene assorbita da un altro atomo, può spogliare l’atomo di elettroni, causandone la carica elettrica o la ionizzazione. Un elettrone è una minuscola particella, più piccola di un atomo, che porta una carica negativa. I tipi di radiazioni ionizzanti, in ordine di forza ionizzante, sono alfa, beta e gamma.

Non ionizzante si riferisce alla radiazione che non trasporta energia sufficiente per strappare gli elettroni dagli atomi, ma può eccitare l’elettrone, rendendo l’atomo meno stabile. Esistono due tipi principali di radiazioni non ionizzanti: neutroni e radiazioni elettromagnetiche. La radiazione di neutroni deriva dall’assorbimento da parte di un atomo di una particella subatomica priva di carica chiamata neutrone, spesso con conseguente ionizzazione. La radiazione elettromagnetica si riferisce a onde autopropaganti con proprietà elettriche e magnetiche. Questa classificazione include le radiazioni tra cui luce, radiazioni termiche, raggi X e onde gamma.

Generalmente, un’energia più potente corrisponde a onde più corte, che spesso richiedono una maggiore schermatura contro le radiazioni. Tali misure di sicurezza in genere prendono di mira le radiazioni ionizzanti, che possono causare cancro e mutazioni. Sebbene ci siano meno ricerche sugli effetti delle radiazioni non ionizzanti sui tessuti del corpo, ci sono prove di effetti dannosi derivanti da un’eccessiva esposizione a questa energia. Questo è il motivo per cui i raggi X non sono raccomandati per le donne in gravidanza e perché l’eccessiva luce solare può eventualmente causare il cancro della pelle.

Diversi materiali possono essere utilizzati per schermare dalle radiazioni, poiché l’obiettivo è semplicemente quello di impedire alle onde di penetrare nel corpo. Le onde alfa possono essere bloccate con un materiale sottile come lo strato di cellule morte sulla pelle. Le onde beta richiedono una protezione più spessa, come una tuta pesante. Le onde gamma e i raggi X necessitano di una schermatura densa, come una parete di vetro al piombo, grembiuli di piombo o una parete spessa. I rifugi antiatomici, progettati per proteggere le persone dalle radiazioni dopo un’esplosione nucleare, utilizzano spesso lo sporco compatto con risultati positivi.

La schermatura dalle radiazioni è tanto più efficace quanto più spessa e densa è la barriera. Anche così, è meglio che le persone evitino lunghe esposizioni alle radiazioni e limitino la quantità di volte in cui sono esposte. Gli individui dovrebbero anche lavorare a distanza di sicurezza da fonti di radiazioni. In situazioni in cui una persona deve avere un contatto con radiazioni, si consiglia l’acronimo ALARP, “il più basso possibile”.