Quali sono i pro e i contro dell’uso dei capelli come fertilizzante?

Molte sostanze naturali e sottoprodotti possono essere utili fonti di fertilizzante e i capelli non fanno eccezione. Usati come pacciame o nel cumulo di compost, i peli umani e animali come fertilizzante possono effettivamente contribuire all’azoto tanto necessario al terreno. Mentre ci sono diversi vantaggi nell’usare i capelli come fertilizzante, inclusi costi ed efficacia, ci sono anche dei contro, tra cui il tempo di decomposizione e potenziali problemi con i prodotti chimici.

I capelli che provengono da esseri umani e animali sono composti da proteine ​​e da una quantità significativa di azoto, di cui le piante hanno bisogno per prosperare. Alcuni giardinieri prendono i peli in eccesso spazzolati da un animale domestico o i ritagli dei propri capelli e li mescolano in un cumulo di compost. Quando i capelli alla fine si rompono e si decompongono, creano un fertilizzante particolarmente ricco di azoto per il giardino. I capelli possono impiegare molto tempo a decomporsi, a causa del loro alto contenuto proteico, a meno che il cumulo di compost non venga mantenuto umido e girato spesso. Questo problema può essere in qualche modo mitigato tagliando i capelli in sezioni di un pollice o più piccole.

Invece di aspettare che i capelli si decompongano nel cumulo di compost, alcuni giardinieri lo aggiungono direttamente al terreno di aiuole o fioriere come pacciame. I capelli funzionano bene per aiutare il terreno a trattenere l’umidità e mantenere idratate le radici delle piante, oltre a contribuire a regolare la temperatura della pianta. Nel tempo, l’azoto verrà rilasciato dai capelli come fertilizzante per le piante, portando a una crescita delle piante più verde e fiorente. Tuttavia, ci vuole molto tempo prima che i nutrienti vengano rilasciati dai capelli come fertilizzante, quindi le prime piante cresciute con i capelli potrebbero non essere vigorose come le successive piantagioni. A causa di questa qualità a lento rilascio dei capelli come fertilizzante, potrebbe essere meglio usare i capelli per le piante che hanno un ciclo di crescita lungo o una crescita complessiva più lenta.

A differenza dei fertilizzanti chimici, i capelli come fertilizzante possono essere molto economici o gratuiti. I peli di animali domestici sono un’ottima fonte di fertilizzante o compost, così come i capelli degli scarichi della doccia, delle spazzole per capelli e dei tagli di capelli fatti in casa. I barbieri e i parrucchieri locali potrebbero essere disposti a regalare ogni giorno spazzate di capelli da usare in giardino. Tuttavia, è necessario prestare attenzione quando si utilizzano capelli trattati chimicamente, come i capelli che sono stati permessi o tinti, poiché queste sostanze chimiche possono penetrare nel terreno. Nelle analisi dei tappetini per capelli preparati commercialmente utilizzati in giardino, sono state trovate tracce di piombo, che sono probabilmente collegate ai capelli trattati chimicamente.