Chi è alla ricerca di un nuovo approccio ai piedi lisci e viziati potrebbe voler provare un’alternativa insolita alla pedicure tradizionale: la pedicure di pesce. Prima di provare questo trattamento, che, come suggerisce il nome, viene somministrato dai pesci affamati di pelle, è utile essere consapevoli dei pro e dei contro ad esso associati. Il lato positivo è che gli appassionati di pedicure di pesce sostengono che il trattamento lascia i piedi incredibilmente lisci, che è più sicuro delle pedicure tradizionali, che può essere utile per coloro che soffrono di condizioni cutanee minori e che l’azione di alimentazione produce una sensazione rilassante. I detrattori della procedura, d’altro canto, sostengono che ciò potrebbe comportare rischi per la salute sia per l’uomo che per i pesci coinvolti e che l’esperienza è semplicemente inquietante.
Una pedicure di pesce viene somministrata da pesci della specie Garra rufa, noto anche come pesce dottore, che usano la bocca senza denti per fare uno spuntino sulla pelle morta. Mentre si ritiene che questi pesci siano stati usati per secoli per curare piccoli disturbi della pelle in paesi come la Turchia, il concetto di trattamenti commerciali per la pesca del piede di pesce non ha preso piede nei paesi occidentali fino all’inizio degli anni 2000. Durante una tipica sessione di pedicure con i pesci, un cliente si risciacqua i piedi e li immerge in un serbatoio d’acqua contenente un certo numero di pesci Garra rufa. Per i successivi 15-20 minuti, il pesce si banchetta sulla pelle morta di dita dei piedi, suole e talloni.
I fan della pedicure di pesce sostengono che il trattamento lascia i piedi incredibilmente lisci e sembra perfettamente curato. Sostengono anche che questo tipo di trattamento è più sicuro dei pedicure tradizionali perché non coinvolge strumenti potenzialmente contaminati. Si dice anche che la procedura offra sollievo a chi soffre di patologie cutanee minori come la psoriasi. Inoltre, gli appassionati affermano che l’azione nutritiva del pesce stimola i punti di pressione nei piedi, producendo una sensazione rilassante.
Per ogni qualità positiva attribuita alla pedicure ittica dai suoi fan, tuttavia, i suoi detrattori sembrano avere un argomento opposto. Affermare che è più sicuro delle pedicure tradizionali, ad esempio, i critici rispondono che potrebbe effettivamente comportare un rischio maggiore di infezioni e disturbi della pelle rispetto a un trattamento somministrato dall’uomo, specialmente nei casi in cui l’habitat dei pesci non è adeguatamente pulito. In effetti, nel 2009 e nel 2010, 14 stati degli Stati Uniti hanno vietato la pedicure dei pesci a causa della preoccupazione per i potenziali rischi per la salute ad essi associati.
I sostenitori dell’ambiente mettono anche in dubbio il benessere dei pesci usati in queste pedicure. Nel loro habitat naturale, spiegano, è probabile che il Garra rufa si ciba di pelle morta solo se non è disponibile una normale fonte di cibo. Consentendo al pesce di nutrirsi solo di pelle morta, i proprietari del salone potrebbero negare loro una corretta alimentazione. Inoltre, durante i trattamenti, i pesci possono ingerire sostanze tossiche come lo smalto. Ultimo ma non meno importante, alcuni detrattori sostengono semplicemente che il concetto di consentire ai pesci di nutrirsi della pelle è inquietante e inutile.