Gli urti della pelle secca, che potrebbero assomigliare a brufoli e potrebbero essere di colore rosso o bianco, possono essere causati da molti fattori. La causa più comune è una condizione della pelle chiamata cheratosi pilaris, ma possono anche svilupparsi a causa di una reazione allergica, in cui l’area interessata può diventare pruriginosa e gonfia. Anche altre irritazioni cutanee, come orticaria ed eczema, possono sembrare protuberanze secche. Simile a una reazione allergica, anche l’orticaria e l’eczema possono causare arrossamento, gonfiore e prurito estremo. Le persone che hanno altri sintomi, come l’aumento della temperatura, dovrebbero consultare un medico.
La cheratosi pilaris, una condizione della pelle che è più comunemente responsabile delle protuberanze della pelle secca, è il risultato di proteine in eccesso nel corpo che bloccano i follicoli piliferi. Il risultato sono protuberanze in rilievo, dure e bianche sulla superficie della pelle, che spesso hanno un bordo rosso o rosa. Questa condizione è più probabile che si verifichi sulla parte superiore delle braccia e sulle cosce e può essere il risultato di una pelle molto secca o di una carenza di vitamina A nel corpo. La cheratosi pilaris non può essere curata completamente immediatamente, ma può essere trattata localmente. È noto per essere una condizione ereditaria.
Altre cause di protuberanze sulla pelle includono eczema e orticaria. Queste condizioni hanno sintomi diversi e l’area interessata può diventare squamosa, rossa e dolorosamente pruriginosa. Entrambe queste forme di irritazione possono essere causate o aggravate da reazioni allergiche, intolleranze alimentari e situazioni di stress. A differenza della cheratosi pilaris, queste condizioni possono essere trattate efficacemente con l’uso di antistaminici e creme e lozioni per la dermatite.
Le reazioni allergiche possono anche causare protuberanze cutanee secche senza i sintomi in corso di eczema o le carenze che possono causare cheratosi pilaris. Le reazioni allergiche possono derivare dal contatto con materiali irritanti come lana e gomma, dall’intolleranza a determinati tipi di alimenti o dal clima stagionale. Alcune reazioni possono essere controllate attraverso l’uso di antistaminici, ma questo non è sempre efficace. In genere, tuttavia, le protuberanze scompaiono quando vengono rimossi i fattori causali, ad esempio quando la persona non viene più a contatto con materiali irritanti o al cambio di stagione e la quantità di polline nell’aria diminuisce.