Quali sono le diverse tecniche di satira?

La satira è una forma di critica sociale che spesso utilizza l’umorismo, a volte un umorismo molto pungente, per rendere il suo punto più appetibile. Le varie tecniche di satira comportano diverse combinazioni di questi due elementi, umorismo e critica. Alcune forme di satira usano forme gentili di umorismo per prendere in giro la follia umana; il commento sociale è indiretto e spesso sottile. Altre tecniche di satira possono essere più dirette, accusando persone specifiche o corpi sociali di corruzione e malvagità attraverso un umorismo molto oscuro. Un’altra forma di satira, la parodia, prende in giro l’intrattenimento popolare per sottolineare le più grandi debolezze culturali.

Formato antico, la satira è stata usata per secoli da artisti e scrittori, che hanno sempre avuto una tendenza al commento sociale. L’uso dell’arte e dell’umorismo per fornire questo commento ha spesso protetto i satirici, specialmente in regimi in cui non sarebbero tollerate critiche sociali più dirette. Le due principali tecniche di satira prendono il nome da Orazio e Giovenale, satirici romani del I secolo d.C. La satira oraziana è la forma più gentile, a volte offre ritratti simpatici dei suoi bersagli pur sottolineando i loro fallimenti umani. La satira giovanile attacca i suoi bersagli direttamente e spesso con rabbia; entrambe le forme sono vive e vegete nel 1° secolo.

Queste antiche tecniche di satira hanno goduto di un revival nel XIV secolo. Il capolavoro letterario Inferno di Dante offriva un commento sociale mascherato mentre il poeta incontrava molte figure religiose e politiche contemporanee nel suo viaggio attraverso l’Inferno. Decameron di Boccacio e Canterbury Tales di Chaucer, più tardi nello stesso secolo, entrambi prendevano in giro gli eventi sociali dell’epoca, in particolare il clero corrotto. Nel XVI secolo, lo scrittore francese François Rabelais ha affinato queste tecniche di satira nei suoi romanzi Pantagruel e Gargantua. I libri di Rabelais prendevano in giro la società mentre raccontavano storie divertenti e includevano umorismo osceno, tutte caratteristiche comuni anche della satira moderna.

Lo scrittore irlandese Jonathan Swift amava le tecniche di satira sia oraziana che giovenale. Un esempio del primo è il suo classico I viaggi di Gulliver, in cui un naufrago incontra società che riflettono abilmente le convenzioni sociali del suo tempo. La classica satira giovanile di Swift è il famigerato saggio “Una proposta modesta”, scritto quando le classi dirigenti britanniche ignoravano le condizioni di povertà e carestia in Irlanda. Swift ha ironicamente suggerito che gli irlandesi potrebbero risolvere questi problemi vendendo i loro bambini agli inglesi per il cibo. L’indignazione provocata da questo saggio ha focalizzato l’attenzione del pubblico sulla situazione irlandese, raggiungendo così l’obiettivo di Swift.

Molte opere moderne utilizzano queste classiche tecniche di satira. I Simpson, Futurama e la Guida galattica per gli autostoppisti sono tutti esempi di satira oraziana. South Park, The Daily Show e The Colbert Report sono molto più diretti e giovanili. Mad Magazine e Saturday Night Live presentano sia parodie della cultura pop che commenti sociali diretti. I fumetti Pogo e Doonesbury usavano la caricatura per prendere in giro personaggi politici; il fumetto editoriale in generale ha una lunga tradizione in questo senso. Fortunatamente, la satira è protetta dal Primo Emendamento degli Stati Uniti e da leggi simili in altri paesi che garantiscono la libertà di parola.