Cos’è il Forebrain?

Il cervello anteriore è la più grande sezione del cervello nell’uomo e nella maggior parte degli animali. Come suggerisce il nome, si trova nella posizione più avanzata di qualsiasi sezione del cervello ed è normalmente separato in due emisferi noti come il diencefalo e il telencefalo. Ognuno ha un ruolo unico e importante nell’elaborazione e nella trasmissione delle informazioni. L’elaborazione sensoriale e la risposta emotiva sono alcuni dei compiti più importanti di queste regioni. Sono inclusi anche l’elaborazione associativa, inclusi controllo motorio volontario e involontario, emozione, cognizione e linguaggio. Questa parte frontale del cervello è spesso vista come una delle più importanti e danni o lesioni possono avere un grave impatto su molte funzioni diverse, dalla comunicazione al benessere emotivo.

Nozioni di base sul cervello

Il cervello è uno degli organi più complessi del corpo umano. È costituito da un sistema intensivo di nervi e tessuti molli che trasmettono e conducono segnali e l’organo nel suo insieme funge da unità di elaborazione principale per tutto il corpo. Guardando il cervello dall’esterno sembra spesso una massa uniforme, ma i ricercatori hanno identificato sei aree principali, ognuna con la propria identità che lo distingue dalle regioni circostanti. Il cervello anteriore, a volte indicato anche come prosencefalo, si trova nella parte anteriore del cervello, di solito direttamente dietro la fronte di una persona. Dietro c’è il lobo parietale e il lobo occipitale; ai lati sono i lobi temporali. Tutto questo si trova in cima al cervelletto e al tronco encefalico, che collega l’organo alla colonna vertebrale.

diencefalo

In termini di forma, il cervello anteriore sembra una specie di semicerchio o coppa ruotata su un lato, ed è generalmente piuttosto grande. Negli adulti può occupare circa la metà dello spazio cerebrale totale. Molto sta succedendo nei tessuti qui, ed è spesso più facile identificare le funzioni esatte prendendo le cose un emisfero alla volta.

Il diencefalo si siede sul fondo. Questa sezione importante comprende il pretetto, il prethalamus, l’epithalamus, l’ipotalamo, il talamo e il subtalamo, che sono tutti importanti sottoparti dell’anatomia cerebrale. Nel complesso, questo emisfero funge da area di elaborazione sensoriale centrale e controlla il sistema nervoso autonomo. Il sistema nervoso autonomo, a sua volta, regola cose come la temperatura corporea e gli stati di sonno. Controlla anche gli ormoni rilasciati nella ghiandola pituitaria che regolano il metabolismo e altre funzioni autonome, come l’equilibrio, il controllo del movimento degli occhi, il rilevamento del movimento o della sensazione del viso e il controllo della respirazione. Anche la salivazione, la deglutizione e la masticazione del cibo sono controllate in quest’area del cervello, così come l’elaborazione dell’udito e del parlato.

Telecephalon

Il funzionamento del sistema nervoso centrale (SNC) avviene principalmente nell’emisfero superiore, noto anche come telencefalo. Questa porzione comprende il cervello, noto anche come corteccia cerebrale. Controlla principalmente la personalità, la memoria e la funzione cognitiva. La maggior parte dei ricercatori pensa anche che la corteccia cerebrale sia ciò che offre all’uomo la capacità di pensare in modo astratto, ragionare e concentrarsi.

Il telencefalo include anche i gangli della base, che è responsabile del controllo delle funzioni motorie. I difetti in questa zona del cervello sono strettamente collegati a condizioni come il morbo di Parkinson e il morbo di Huntington.

Controlli emotivi

Il cervello anteriore include anche una serie di lobi più piccoli, divisi tra i due emisferi, che controllano diverse importanti funzioni intermedie. Questi includono il lobo frontale, il lobo parietale, il lobo temporale, l’amigdala e l’ippocampo. L’amigdala e l’ippocampo formano la parte del cervello che è conosciuta più in generale come il sistema limbico. Quest’area viene spesso definita “cervello emotivo” perché controlla cose come la risposta di lotta o fuga, comportamento sessuale, espressione emotiva e sviluppo della memoria a lungo termine. A volte è stato anche collegato alla depressione, ma gli scienziati non sono esattamente sicuri di dove abbiano origine la depressione e i disturbi dell’umore; vi sono molte controversie e disaccordi su questo punto.

Processi associativi

Esistono anche numerosi processi associati ad entrambi gli emisferi. Il tessuto cerebrale frontale invia segnali sensoriali in tutto il corpo, ad esempio, e quando le informazioni vengono ricevute, il cervello collega i nuovi dati con le memorie acquisite in precedenza. Questo è il motivo per cui l’odore di qualcosa che cuoce può produrre un improvviso ricordo di mamma o nonna in cucina, per esempio, o l’odore di fiori potrebbe ricordare a qualcuno una puntura d’ape passata.