Il percorso dell’angiotensina, noto anche come sistema renina angiotensina-aldosterone (RAAS), si riferisce al sistema di regolazione della pressione sanguigna del corpo, che è controllato principalmente dai reni. Ogni volta che c’è un calo della pressione sanguigna all’interno del corpo, i reni producono un enzima chiamato renina che segnala al corpo di restringere i vasi sanguigni, aumentando il flusso di sangue ai reni. Si verificano una serie di altre reazioni chimiche che coinvolgono la pressione sanguigna, l’assorbimento di acqua e la frequenza cardiaca. Si pensa che controllando gli elementi lungo il percorso dell’angiotensina, anche l’ipertensione può essere regolata.
I calcoli determinano che ogni goccia di sangue nel corpo umano passa attraverso i reni circa 350 volte al giorno. Durante questo processo, i reni filtrano i prodotti chimici e riassorbono l’acqua per mantenere il giusto equilibrio nel sistema biologico. I reni richiedono un volume elevato di pressione per mantenere il flusso sanguigno e svolgere questo compito.
Quando la pressione sanguigna scende, i reni rilasciano renina, che quindi reagisce con l’angiotensinogeno per formare l’angiotensina I. Quando passa attraverso i polmoni, l’angiotensina I incontra un enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) che la converte in angiotensina II. L’angiotensina II segnala quindi al corpo di: restringere tutti i vasi sanguigni; rilasciare l’ormone aldosterone, che induce i reni a riassorbire acqua e sodio; rilasciare la vasopressina dell’ormone antidiuretico (ADH) nell’ipofisi, che segnala la ritenzione idrica; stimolare la sete; segnalare il rilascio di noradrenalina o noradrenalina; e aumentare la frequenza cardiaca.
Quando i livelli di sodio (Na +) aumentano nel flusso sanguigno, il cuore secerne un peptide natriuretico atriale (ANP) che stimola la minzione e l’escrezione di sodio. Questo peptide inibisce anche la secrezione di aldosterone, renina e vasopressina. Questo funziona come un controllo contro l’attività ipertensiva del rene ma pone anche un ulteriore sforzo sul cuore.
I farmaci che tentano di controllare l’ipertensione includono ACE-inibitori, bloccanti del recettore dell’angiotensina, inibitori della renina e antagonisti del recettore dell’aldosterone. Sebbene sia stato raggiunto un certo successo nella regolazione della pressione arteriosa con questi farmaci, non si comprende molto sui meccanismi complessi del corpo e sull’autoregolazione. In molti casi, un’applicazione che produce l’effetto desiderato creerà una serie di reazioni che hanno effetti dannosi. Alcuni ACE-inibitori sono stati implicati nel danno cardiaco.
La via dell’angiotensina è solo uno dei molti complessi sistemi chemio-elettrici e biologici del corpo. Mentre molto è stato appreso su come funziona il corpo umano, sono necessarie ulteriori conoscenze. Nel frattempo, il metodo più semplice ed efficace per una corretta regolazione di tutti questi sistemi, incluso il percorso dell’angiotensina, rimane una dieta sana e un corretto esercizio fisico.