Cos’è il fenomeno di Raynaud?

Il fenomeno di Raynaud è un disturbo che provoca la costrizione dei vasi sanguigni delle dita delle mani e dei piedi, che provoca scolorimento, intorpidimento e/o pulsazione o formicolio. Gli attacchi sono innescati dall’esposizione a basse temperature o, a volte, da stress emotivo.
Quando qualcuno con il fenomeno di Raynaud è esposto al freddo o vive una situazione stressante, il flusso sanguigno alle estremità è ridotto. I piccoli vasi sanguigni che forniscono sangue alle dita delle mani, dei piedi e talvolta al naso, alle labbra o ai lobi delle orecchie, si contraggono. Quando queste arterie si restringono o addirittura collassano, l’area interessata cambia colore e sensazione. Durante un attacco, le cifre possono diventare bianche, blu o rosse e possono anche essere fredde o insensibili. Quando l’attacco termina, il ritorno del flusso sanguigno può causare palpitazioni, formicolio o gonfiore.

Nel 1862, un medico francese, Maurice Raynaud, pubblicò il primo rapporto sulla condizione in seguito chiamato fenomeno di Raynaud. Nel suo rapporto, ha descritto una giovane donna la cui punta delle dita ha cambiato colore quando è stata esposta al freddo o ha sperimentato uno stress emotivo. Si stima che tra il 5-10% della popolazione degli Stati Uniti abbia il fenomeno di Raynaud. Altri nomi per il fenomeno di Raynaud includono la sindrome di Raynaud e la malattia di Raynaud.

Per prevenire gli attacchi, chi soffre del fenomeno di Raynaud può adottare misure precauzionali tra cui vestirsi in modo caldo, ridurre lo stress, fare esercizio fisico regolarmente e non fumare. Altri comportamenti utili includono l’uso di occhiali isolanti per bere, l’uso di guanti quando si maneggiano cibi congelati o refrigerati e l’uso di dispositivi scaldamani e piedi, come quelli venduti nei negozi di articoli sportivi. Poiché anche l’aria condizionata può scatenare un attacco, vestirsi a strati è vantaggioso.

Una volta che si verifica un attacco, muoversi in casa e usare acqua calda per riscaldare le estremità può ridurre la durata di un episodio. Imparare a rilassarsi è anche vantaggioso per alcuni pazienti con il fenomeno di Raynaud. Le tecniche di biofeedback, in cui il malato impara ad aumentare l’afflusso di sangue alle sue estremità, sono utili in alcuni casi.

Ci sono due forme del fenomeno di Raynaud. La forma primaria, che è la forma più lieve, si verifica in persone senza malattie o problemi medici di base. Il paziente più probabile è una donna di età compresa tra i 15 e i 40 anni. La forma secondaria e più grave del fenomeno di Raynaud si manifesta in persone che hanno malattie del tessuto connettivo, come lupus, sclerodermia, sindrome di Sjögren, dermatomiosite, polimiosite o artrite reumatoide.

Altre possibili cause del fenomeno di Raynaud secondario includono la sindrome del tunnel carpale, l’arteriopatia ostruttiva e alcuni farmaci. Alcune occupazioni che comportano l’esposizione a determinate sostanze chimiche o tossiche o quelle che comportano l’uso di strumenti vibranti, come un martello pneumatico, possono anche innescare la forma secondaria del disturbo.
Sebbene non esista una cura per il fenomeno di Raynaud, il trattamento farmacologico ha successo in alcuni casi. I farmaci orali includono calcio-antagonisti e alfa-bloccanti. I calcioantagonisti, che dilatano i vasi sanguigni e promuovono la circolazione, funzionano per molti pazienti. Alcuni pazienti che hanno sviluppato ulcere cutanee applicano una pasta di nitroglicerina sulle dita colpite.